A febbraio due acquisti per il Napoli, Sarri aspetta a braccia aperte Milik e Ghoulam

L'infortunio di Milik e di Ghoulam ha condizionato oltremodo l'andamento degli azzurri per ben un mese. Una percentuale dei motivi per cui il Napoli è fuori dalla Champions League e le inseguitrici hanno accorciato il gap nei confronti degli azzurri (sorpasso nerazzurro compreso), non può non essere attribuito a queste due gravi defezioni.

Gli infortuni, sia chiaro, fanno parte del calcio e sono da mettere in preventivo. Anche se la sfortuna deve averci messo per forza lo zampino trattandosi per entrambi i casi di rottura dei crociati, non è da pretendente al titolo avere un calo che può costarti la stagione.

Purtroppo, le defezioni del Napoli, sembrano essere più pesanti che in altre squadre. Può suonare paradossale, ma è proprio così. Gli ingranaggi di meccanismi perfetti sono molto difficili da sostituire, e con un allenatore che non ha come suo cavallo di battaglia il turnover, le cosiddette alternative faticano ad entrare in forma e trovare il proverbiale ritmo partita.

Perdere Ghoulam, uno dei migliori, se non il migliore della prima parte di campionato, e ritrovarsi con un Mario Rui che non ha quasi mai messo piede in campo, e che al minuto sessanta ha le allucinazioni, è la dimostrazione pratica del teorema di cui sopra. 

Poi c'è Mertens. Il belga o finiva la stagione con 90 gol all'attivo, oppure avrebbe accusato un calo. Tra le due alternative, quella che si è verificata, ovviamente, non era nemmeno quotata, e il Napoli dopo dodici vittorie consecutive, pareggia con Chievo, Fiorentina e Inter, e perde in casa con la Juventus.Tutto tranquillamente definibile con un aggettivo molto semplice: fisiologico! Zielinski prende le misure come ala sinistra, Mario Rui arriva ai 90 minuti, e il Napoli ritorna alla vittoria con Torino e Udinese.

Nonostante Insigne abbia accusato qualche acciacco e Mertens smarrito momentaneamente la via del gol, gli azzurri sono tornati in rotta. C'è da resistere fino a febbraio! Proprio così, febbraio e non gennaio: i veri aquisti il Napoli li farà nel mese dell'acquario, e saranno i ritorni di Ghoulam e Milik.

RIPRODUZIONE RISERVATA