Andiamo a divertirci a Madrid. A divertirci...

07.02.2017
14:20
Fabio Cannavo

di Fabio Cannavo (Twitter: (@CannavoFabio)

Non ce ne voglia il Genoa, che ci perdonino i cugini rossoblù, ma per i tifosi azzurri è inevitabile non pensare alla sfida di mercoledì, quella al Bernabeu contro il Real. Non è provincialismo, è solo la natura dei fatti. E' plausibile, per un tifoso del Napoli, pensare alla gara di Champions anzichè al turno di campionato, al San Paolo, contro il Genoa. L'ultimo Real-Napoli si è giocato trent'anni fa e per molti giovani tifosi non esistono ricordi. La sfarzosità del calcio moderno ha ingigantito ancor di più l'appeal che può avere un certo Cristiano Ronaldo o un Kroos qualunque, per non parlare di Benzema o Modric. Averli di fronte è come sentirsi già grandi. Pensi di essere il Napoli, poi pensi che tra dieci giorni dovrai vedertela con la squadra più galattica del mondo e la sensazione, in automatico, è quella di sentirsi ancora più forti. Sfidare il Real Madrid è già una vittoria. Ormai per i tifosi napoletani è diventata routine avere di fronte squadre di altri paesi, ma il Real no, giochi contro i blancos e senti di essere cresciuto ancora. 

IL LAVORO DA FARE - Spetta prima di tutto a Sarri. "In campo ci vanno i calciatori" e va bene così, ma dovrà essere molto bravo l'allenatore a spiegare alla squadra che solo divertendosi può asfaltare il Real Madrid. Solita organizzazione di gioco, ma servirà spensieratezza dal 1' al 90'. Non sarà facile, ma il Napoli non può e non deve andare in Spagna riempendosi la testa di tatticismi e coi nervi a fior di pelle. Il Napoli necessita di serenità per far bene, dev'essere allegro come al solito. Il Real lascerà spazi aperti ed il Napoli dovrà pensare di spegnere l'interruttore per novanta minuti, pensare a divertirsi, senza immaginare che ci siano i mostri di fronte. Solo così si può uscire indenni dallo stadio madrileno. Questo Napoli può riuscirci, si tratterebbe di un'impresa storica.

Divertiamoci, mettiamo delle maschere immaginarie ai campioni del Real. La maschera di Donadoni andrebbe bene...

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