Corsa Champions? Sembrava più la passeggiata domenicale...
di Fabio Cannavo (Twitter: @CannavoFabio)
Pensavano di andare a Parma a fare 'la passeggiata domenicale'. Passeggiata che è durata fino al 45' del primo tempo per gli uomini di Benitez. Napoli orfano di Higuain e Callejon in vista della gara di giovedì a Kiev, ma purtroppo Duvan Zapata non ha assicurato lo stesso rendimento del collega argentino e gli azzurri non riescono a sbloccare la gara. Però, al di là delle scelte di Rafa Benitez c'è da dire che l'atteggiamento col quale il Napoli ha cominciato la partita sembrava quello dell'amichevole settimanale contro la Primavera o la Berretti. E una squadra che ha il dovere (quasi) di ritrovarsi di nuovo in Champions, per una questione di bilancio, non può permettersi certe figure. Parma già retrocesso, ma ha messo in campo una determinazione che avrebbe dovuto appartenere agli azzurri di Benitez. L'errore di Andujar ha sì condizionato la partita, ma i restanti 30 minuti di gioco del primo tempo? Il Napoli li ha letteralmente regalati agli avversari giocando...anzi non giocando. Una squadra chiusa, poco propositiva, poco costruttiva, complice anche la negativissima partita di Inler e Gargano che sembravano avere di fronte Gerrard e Gattuso anzichè Nocerino e Mauri. Un'occasione troppo importante per essere sprecata e il Napoli mantiene la tradizione secondo la quale contro le piccole...va in difficoltà. Eppure il Parma di oggi è una squadra che si è sbilanciata, non ha badato, stranamente, a chiudersi in difesa. Donadoni ha provato a far divertire i suoi ragazzi, chiedendogli sacrificio, ma anche la 'giocata' vincente, come quella di Jorquera. Si tratta di carattere, questo manca al gruppo azzurro. La determinazione. Quella ch'è mancata ad Empoli, a Verona, a Palermo, Torino eccetera eccetera...
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