Da promessa a talento, il Napoli coltiva il suo giovane top player...

Quando il fato e il calcio si incontrano possono nascere piacevoli sorprese o, come in questo caso, conferme autorevoli. Prestazione brillante al Mazza di Meret, proprio nello stadio in cui la sua favola è iniziata. La SPAL ha sempre saputo quali sono le qualità del portiere ma la sua giovane età e l'infortunio hanno creato scetticismo generale all'inizio della sua avventura al Napoli. Alex è stato bravo a spazzare via l'ombra dei grandi nomi fatti la scorsa estate e soprattutto a conquistare il posto da titolare nella seconda squadra del campionato italiano. Il Napoli ha il suo top player ed è tra i pali: sempre pronto e attento in ogni evenienza. Il costo del cartellino (25 milioni, ndr) e il peso di sostituire un veterano come Reina non hanno spaventato Meret che da grande professionista, quale è, ha saputo regalare punti importanti alla formazione di Ancelotti. Proprio come domenica, quattro grandi parate per una vittoria importante ai fini di calmare una piazza, quella partenopea, esigente e volenterosa di un titolo degno di nota. Due volte Petagna, poi Floccari e Antenucci non sono riusciti a batterlo, parate straordinarie per Meret che era a un passo dal parare anche il rigore segnato dall'ex attaccante dell'Atalanta.

Un futuro lungo e pieno di successi, queste le aspettative della carriera di Meret. Il giovane portiere è un esempio per tutti i giovani che hanno il sogno di diventare un calciatore professionista. Montarsi la testa non è nelle sue corde anzi pensa al presente dando un occhio al futuro: "Faremo di tutto il prossimo anno per restare più in alto possibili e dare fastidio alla Juve, siamo un gruppo giovane". Il percorso di crescita continua e il futuro è nelle sue mani.

di Simone Scala

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