E' un continuo tourbillon...

20.03.2017
15:35
Alessandro Marrazzo

di Alessandro Marrazzo - Twitter AleMarrazzo1981

Quando meno te lo aspetti, a stagione inoltrata, quando le gerarchie in campo sembravano essere più che calcificate, tutto cambia.

Maurizio Sarri non è un allenatore da turnover, almeno non ancora. Chi scende in campo, difficilmente lo fa per far rifiatare un titolarissimo, chi scende in campo è perchè lo merita o è più adatto al tipo di match da affrontare.

Premessa necessaria in virtù dello stravolgimento di gerarchie che sta coinvolgendo la mediana del Napoli in questo ultimo mese. 

Quando sembrava che Diawara avesse preso possesso esclusivo delle chiavi del centrocampo azzurro a scapito di Jorginho, e che Zielinski avesse relegato con i suoi strappi, il brasiliano Allan a ruolo di buon comprimario, mentre Rog continuava ad essere un desaparecido dello spogliatoio azzurro, tutto è stato stravolto.

Diawara e Zielinski hanno avuto un calo evidente sotto tutti gli aspetti e Sarri ha dovuto fare ricorso ad una rosa, finalmente, profonda. 

Il giovane guineano, dopo la stratosferica prova del Bernabeu, è sparito dai radar. La sua personalità e la sua quantità sono venute meno e tutta la squadra ne ha risentito.

Centrocampo che torna in mano al collaudato Jorginho. L'italo-brasiliano rispolvera le sue geometrie e la sua affidabilità che lo hanno reso il miglior regista della stagione scorsa. Ad Empoli è autore di una prova di tutto rispetto e quando Sarri lo sostituisce con Diawara per dare muscoli alla mediana azzurra, il Napoli crolla.

Il polacco, il cui talento non è assolutamente in discussione, sembra aver accusato un calo fisico importante che ha intaccato la sua efficacia in entrambe le fasi di gioco. Allan accusa un infortunio muscolare, e Sarri lancia in campo Rog. Il croato stravolge in un paio di partite tutte le previsioni di formazione. Maestoso contro la Roma all'Olimpico e contro la Juventus a Torino, sembra aver ipotecato il ruolo di mezz'ala destra. 

Manco a dirlo, Allan si riprende e contro il Real al San Paolo sovrasta indiscriminatamente gente del calibro di Kroos, Casemiro e Modric. Ieri, altro partitone al Castellani dove, in un secondo tempo disastroso degli azzurri, spicca per corsa, volontà e caparbietà.

Tutto ciò non può far altro che bene ad un Napoli, che soprattutto sotto questo aspetto, ha bisogno di crescere, e tanto.

'Brutte' notizie per Sarri, per cui si prevedono notti insonni alle vigilie dei match.

Del resto, però, si può considerare saggio solo chi cambia per scelta...non per costrizione.

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Fonte : Foto a cura di Giuseppe Cautiero
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