Carlo Ancelotti
Carlo Ancelotti

È un Napoli alla Bonomelli...

06.10.2019
21:30
Bruno Galvan

Doveva essere la partita in cui bisognava dare l'anima per non vedersi già tagliati fuori dalla lotta scudetto, ma ci ritroviamo per l'ennesima volta a commentare una prestazione che ha lasciato perplessi. Se questa partita si fosse giocata alle ore 15, sarebbe stata perfetta per la pennichella pomeridiana della domenica. La classifica piange, la condizione fisica non sembra delle migliori e la squadra appare sempre di più in confusione.

Ancelotti in conferenza stampa ha accennato ad una "timidezza nella ricerca della conclusione". Se vogliamo dirla tutta, a questo gruppo serve una scossa forte perché vedere tanta qualità buttarsi via in questo modo fa male. De Laurentiis è stato in silenzio queste settimane, ma ora deve assolutamente intervenire a modo suo per mettere tutti in discussione.

Qualcuno addirittura auspica l'esonero di Carlo (fantacalcio e follia), però delle domande bisogna farsele: come mai il Napoli più forte e costoso dell'era De Laurentiis gioca peggio ed è già fuori ad ottobre dalla lotta scudetto? La continuità tecnica di Ancelotti, rispetto a Sarri e Conte, non doveva essere un vantaggio competitivo in tal senso? 

Oggi è stato provato il famoso 4-3-3, modulo chiesto a grande voce da tifosi ed addetti ai lavori, ma la prestazione è stata addirittura peggiore delle altre: Lozano, se continua con questo trend imbarazzante, è destinato ad essere l'ospite fisso di "Chi l'ha visto?"; mentre Zielinski rischia di essere l'uomo-fotografia di questo Napoli con poca cazzimma e quel senso di incompiutezza che ti fa incavolare perché ha qualità enormi. Così non si può andare avanti. Questo Bonomelli Napoli concilia il sonno ma non regala di certo "notti calme e giorni belli"

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