FOCUS - Il possibile ritorno di Inler, la suggestione Balotelli e il vecchio spauracchio Hoarau. Tutto sulle cinque possibili avversarie del Napoli in Champions
di Fabio Cannavo (Twitter: @CannavoFabio)
Bisognerà attendere la giornata di domani per sapere chi affronterà il Napoli ai preliminari di Champions League. Alle ore 12.00, le urne di Nyon diranno al Napoli, che sarà testa di serie, quale sarà il suo destino. Steaua Bucarest (Romania), Young Boys (Svizzera), Nizza (Francia), Hoffenheim (Germania) e Istanbul Basaksehir (Turchia). Sono queste le squadre che il Napoli potrà sfidare ai preliminari che si terranno 15 o 16 agosto (andata) e 22 o 23 agosto (ritorno).
STEAUA BUCAREST - Il suo allenatore è il rumeno Viorel Tanase, mentre lo stadio nel quale gioca è l'Arena Nationala (55 mila posti). Il palmares del club è da brividi: 26 campionati rumeni vinti, 1 Coppa dei campioni e una supercoppa Uefa. Schema di gioco il 4-2-3-1 con Alibec (ex Inter e Bologna) terminale d'attacco molto pericoloso. Da tenere in considerazione anche Tanase, numero 10 della squadra ed ala sinistra molto rapida, oltre a Badescu, al momento infortunato e che non potrà partecipare al doppio impegno Champions.
YOUNG BOYS - Ha superato la Dinamo Kiev ribaltando il risultato d'andata tra lo stupore generale. La squadra svizzera, però, negli ultimi anni, ha dimostrato di aver fatto grossi passi in avanti in campo internazionale, avendo maturato esperienza in Europa League. Il club (fondato nel 1898) gioca allo Stade de Suisse-Wankdorf (32 mila posti) ed il suo allenatore è Adolf Hutter. 4-4-2 è lo schema utilizzato dai gialloneri, con Hoarau in attacco, punta che in passato già siglò una rete al Napoli in Europa League. Tra i nomi di spicco anche l'ex Cesena e Genoa, Von Bergen.
NIZZA - Tra le cinque rappresenta, insieme all'Hoffenheim, l'insidia principale per il Napoli di Sarri. Ottima la stagione scorsa terminata al terzo posto della Ligue 1 dietro a Psg e Monaco. Non solo Balotelli tra i nomi più importanti dell'organico, ma anche Seri, centrocampista centrale seguito da mezza Europa, sarà da tener d'occhio. Dante è il capofermo della retroguardia del Nizza, mentre Dalbert è in procinto di trasferirsi all'Inter. Anche Eysseric potrebbe non partecipare ai preliminari visto che piace non poco alla Fiorentina. Lo stadio, l'Allianz Riviera, è di 35mila posti.
HOFFENHEIM - E' una delle squadre che ha ottenuto più elogi nella scorsa stagione visto il quarto posto in Bundesliga. La squadra di Nagelmann è considerata una di quelle che esprime il miglior calcio d'Europa e andrà tenuta in serissima considerazione da Sarri & Co. Nel suo 3-5-2 Nagelmann può contrare sul duo d'attacco Kramaric-Gnabry e su una coppia di centrocampisti tutta qualità e quantità come Amiri e Demirbay. Wirsol Rhein-Neckar-Arena è il nome dello stadio che vanta circa 30 mila posti a sedere.
ISTANBUL BASAKSEHIR - Tra le cinque, forse, è quella più abbordabile, un po' per tutti. Straordinaria la stagione scorsa, la squadra di Istanbul ha rischiato di vincere il campionato turco, poi svanito solo a causa del recupero del Besiktas. Hanno perso Cengiz Under passato alla Roma, ma dispongono di un organico esperto, con diversi nomi che hanno militato anche in Italia. Ci sono Emre (ex Inter), Inler, Adebayor, Clichy ed Elia, ex attaccante della Juventus. Stadio da 18mila posti il BaÅakÅehir Fatih Terim, dedicato proprio all'ex allenatore di Milan e nazionale turca.
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