Il 2017 per scrivere la storia, sarà per sempre l'anno di Napoli-Real Madrid
Comunque vada, che sarà o meno un seccesso, il 2017 è l'anno dello scontro con il Real Madrid. Dopo 30 anni, gli azzurri tornano ad affrontare i titolatissimi spagnoli in Champions League.
Allora si chiamava Coppa dei Campioni e ci partecipavano solo le prime di tutti i campionati d'Europa. Adesso la formula è cambiata, e se fosse rimasta quella, il Napoli non ne avrebbe fatto parte. Era il Napoli del primo scudetto, era il Napoli di Maradona, quello che sfiorò la grande impresa prima al Bernabeu e poi al San Paolo.
La storia, adesso, da un'altra grande occasione agli azzurri. Un'occasione di rivincita e un'occasione per scrivere la pagina più importante della loro storia calcistica.
Corsa ai biglietti sfrenata con conseguente caos per l'acquisto del tagliando, e una tifoseria che ha la testa ormai solo ed esclusivamente al 15 febbraio, come se fino ad allora il Napoli dovesse affrontare solo amichevoli di preparazione.
Si vola con l'immaginazione, nella testa della gente passa e ripassa un Cristiano Ronaldo al San Paolo o un Maurizio Sarri al Santiago Bernabeu. Non è solo una partita di calcio, è un evento storico da vivere da protagonisti il più possibile, accumulando aneddoti da raccontare alle generazioni future. Napoli-Real Madrid, è un appuntamento con la storia.
Si conclude un 2016 passato a seminare frutti che raccoglieremo nel 2017. Una squadra è nata, è cresciuta, si è fatta le ossa e Sarri l'ha plasmata fino a farla diventare una delle squadre che gioca il più bel calcio nel Vecchio Continente. Il Napoli attuale è il Napoli migliore per affrontare il Real Madrid che passeggia in Liga su corazzate come Barcellona ed Atletico.
Addio al 2016 da matricole del calcio europeo. Adesso gli azzurri devono dare il loro senso al nuovo anno. Devono capire dentro di loro se sarà il 2017 ricordato per il Napoli che ebbe l'occasione di affrontare il grande Real Madrid, o per il grande Napoli che sconfisse il Real Madrid.
Nel primo caso, possiamo anche cominciare a festeggiare. Nel secondo caso sbaglieremmo a parlare di appuntamento con la storia...in quel caso...la storia, sarebbe solo all'inizio.
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