Tre punti che valgono molto più di quanto si pensi

Napoli che batte il Brescia e porta a casa tre punti importantissimi sotto tanti aspetti. Non guadagnare questi tre punti dopo la sconfitta bruciante con il Cagliari e con Juve e Inter che allungano, sarebbe stato l'inizio di qualcosa di molto pericoloso, non tanto per risultato e classifica, quanto per l'aspetto mentale di giocatori e ambiente.

Una vittoria che doveva arrivare a tutti i costi, succeda quel succeda. Ed effettivamente è successo davvvero di tutto. Azzurri che nel primo tempo appaiono nettamente superiori agli avversari che passano in vantaggio con Mertens e poi raddoppiano allo scadere dei primi 45 minuti con Manolas.

Tutto sembra tranquillo, e i più aspettano di godersi una ripresa in cui gli azzurri suggelleranno la vittoria senza particolare patemi d'animo. Fino al minuto 65 tutto sembra avvalorare quest'ipotesi. Poi Manolas alza la mano e chiede il cambio.

Entra Luperto ma su calcio d'angolo, Balotelli accorcia le distanze. Passano altri 5 minuti e Maksimovic si accascia al suolo per poi essere portato fuori in barella. Dentro Hysaj e il Napoli si trova ad affrontare 20 minuti con una linea difensiva del tutto inedita.

Bisogna stringere i denti, e con la spinta del San Paolo, resistere fino al triplice fischio. Alla fine, un Napoli non molto convincente batte il Brescia. Tre punti che valgono oro...meglio non pensare cosa sarebbe successo se non fossero arrivati.