Il Napoli un'ora e si sfalda, il VAR conferma

04.12.2023
17:30
Redazione

Ultime notizie Napoli - Le questioni arbitrali non possono e non devono essere un alibi. Ne ha parlato il direttore sportivo del Napoli Mauro Meluso, e quella è la posizione ufficiale. Se poi Aurelio De Laurentiis deciderà di muoversi diversamente con gli organi sportivi, ciò al momento non interessa. Sicuramente avrebbe fatto piacere sentire Walter Mazzarri in conferenza stampa, analizzando la prestazione contro l’Inter. Al di là dello 0-3, ci sono diverse cose che andrebbero chiarite, in attesa di avere qualche giorno in più a disposizione per lavorare a Castel Volturno.

di Claudio Russo (@claudioruss)

Due domande al Napoli di Mazzarri

Ad esempio: in che condizioni sta la squadra? Fisicamente sembra avere nelle gambe circa un’ora di gioco, all’interno della quale riesce a dare più o meno tutto, sfruttando il talento a disposizione per creare chance - non con l’Inter, dotata forse della migliore fase difensiva d’Italia. Il Napoli ha ritrovato un’oretta di misure giuste, di distanze, di movimenti abbastanza coerenti. Poi, ad un certo punto, si sfalda, concede metri, si allarga come una fisarmonica, perde certezze trascinando nel baratro portiere, difensori e centrocampisti. Mentalmente, poi, cosa succede? Volendo scherzare sulle idee di De Laurentiis sul futuro del calcio, il Napoli riesce a dare il massimo per quei 60-65 minuti che ADL spesso ha citato come durata ideale dei match.

Al Maradona rendimento da Serie B

Walter Mazzarri in questa situazione d’emergenza può fare quello che può, ma il calendario non aiuta e di giorni per lavorare seriamente si contano sulle dita di una mano da qui al 2024. Doveva rimettere assieme un gruppo ammosciato da Garcia, sembra esserci riuscito. Deve ravvivarlo. Nessuno gli chiede di ripetere il Napoli di Spalletti, richiamarlo alla mente è un esercizio di autoflagellazione. Ed il suo credito davanti ai tifosi è ancora intatto, dato che il rotondo 0-3 dell’Inter è ormai appiccicato all’arbitraggio di Massa e alle mosse estive di Aurelio De Laurentiis, tra Garcia ed il mercato. Non si può dire che la stagione del Napoli sia da ritenersi conclusa oggi. Tra un po’ forse sì, si spera di no. Ma al Maradona il rendimento è il quinto peggiore del campionato, peggio hanno fatto solo Salernitana, Verona, Udinese ed Empoli: il Napoli non chiude una partita con la porta imbattuta da oltre due mesi. Si riparte da questo, non da altro.

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