La fame di Zaza. La differenza sta solo lì...

14.02.2016
19:00
Fabio Cannavo

di Fabio Cannavo (Twitter: @CannavoFabio)

Cambia poco, siamo lì, sempre lì. Non sarà di certo un tiro deviato di Simone Zaza a spezzare i sogni scudetto del popolo napoletano. Partita giocata alla pari per novanta minuti, poi un guizzo dell’attaccante bianconero ha portato la Juventus ad un punto sul Napoli in classifica. Però non era il solito Napoli, va detto. E di fronte non c’era una squadra qualunque, questo pure va detto. Insigne, Higuain, Hamsik, poco brillanti. Da loro ci si aspettava la magia che spesso, quest’anno, ha risolto le partite a vantaggio degli azzurri. Non c’è stata. Poi mettiamoci che nell’aria si sentiva il calore dei tifosi di casa che sostenevano a gran voce i loro beniamini. Anche mentalmente il Napoli non era lo stesso delle ultime settimane, ha accusato il peso di una tifoseria contro ed è venuto meno nelle giocate risolutive. Non è stato un brutto Napoli, anzi. Ha contenuto quel poco che la Juventus è riuscita a creare nell’arco dei novanta minuti, ha provato a rendersi pericoloso quanto basta, ma i meccanismi di squadra non sono stati quelli visti nell’ultimo periodo. La Juventus ha costretto il Napoli a demotivarsi, le chiusure eccellenti di Barzagli e Bonucci sugli attaccanti avversari hanno lasciato che gli azzurri perdessero per un po’ la consapevolezza di essere la squadra da battere. Partita da 0 a 0, risultato bugiardo. Anche perché il cambio di Allegri a dieci minuti dalla fine (Alex Sandro per Dybala) ha lasciato intendere che anche i padroni di casa ormai non aspettavano altro che il fischio finale. Sì, anche i padroni di casa. Perché anche al Napoli, che aveva già provato a pungere, sarebbe bastato l’x finale a Torino. Solo la fame di un attaccante che ha poco spazio poteva fare la differenza…e l’ha fatta. La Juve ha venti titolari, Sarri è stato costretto a cambiare solo a un quarto d’ora dalla fine. Sapete che rischio avrebbe corso inserendo Gabbiadini al posto di Higuain o di David Lopez per Hamsik? Forse, ma quasi quasi, la differenza sta ANCHE lì.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Notizie Calcio Napoli