La vendetta perfetta di De Laurentiis

07.11.2019
18:10
Alessandro Marrazzo

Contestazione tifosi Napoli ai giocatori oggi pomeriggio all'allenamento a porte aperti agli abbonati. La vendetta perfetta del presidente Aurelio De Laurentiis

I giocatori disertano il ritiro dopo la gara con il Salisburgo e tornano nelle loro case quando erano attesi dal bus della società che li avrebbe roportati a Castel Volturno.
Una presa di posizione dura da parte dei giocatori nei confronti della società, ma che non può non scatenare una serie di reazioni a catena non solo da parte della del presidente, che infatti ha comunicato che si tutelerà legalmente per danni economici e d'mmagine.

Senza entrare nel merito di articolate questioni legali, cerchiamo di semplificare il tutto:

Dal momento che il presidente De Laurentiis, che potremmo definire banalmente colui che versa stipendi milionari nelle tasche dei giocatori, ha deciso (in maniera più o meno condivisibile da questi ultimi) di portare la squadra in ritiro, i componenti della rosa avevano il dovere di fare quanto comunicato dal loro datore di lavoro.

L'aspetto probabilmente sottovalutato dai giocatori quando hanno deciso di prendere un taxi e tornare a casa, non è stato quello di venire meno a degli obblighi contrattuali, di cui erano verosimilmente coscienti, ma di 'voltare le spalle' ad una terza parte a cui non sono legati tramite un contratto scritto, ma attraverso un dovere morale, legalmente meno pericoloso ma non certo trascurabile sotto molti altri aspetti da non sottovalutare: i tifosi!

Contestazione Napoli oggi 7 novembre

Contestazione Napoli Ultras San Paolo 7 novembre

Un aspetto che dei giovani calciatori strapagati abituati ad allenarsi e scendere in campo e poco altro, nel caos di uno spogliatoio hanno probabilmente sottovalutato, ma che un imprenditore del calibro di Aurelio De Laurentiis ha tenuto bene in considerazione, e che non ha esitato ad utilizzare a suo favore.

Il comunicato che ufficializzava il silenzio stampa, il ricorso ad azioni legali nei confronti degli ammutinatori, e che nominava nuovi responsabili per eventuali decisioni di futuri ritiri, portava ad una sorta di chiusura a riccio del club verso l'esterno, auspicabile visto il periodo a dir poco delicato.

Tutto faceva presumere, che proprio in virtù di questa chiusura verso l'esterno, arrivasse il comunicato di cancellazione dell'allenamento aperto ai tifosi di questo pomeriggio.

Ed ecco lo scacco matto di De Laurentiis: allenamento confermato!

Il messaggio alla squadra è chiaro: adesso andate e metteteci la faccia! Prendetevi la responsabilità delle vostre scelte davanti ai tifosi che pagano per vedervi giocare, e che al contrario di voi a stento arrivano a fine mese.

Gli Ultras Napoli si radunano all'esterno del San Paolo e a suon di cori contestano duramente la squadra, e all'ingresso sul terreno di gioco, i calciatori vengono sommersi di fischi e insulti.

In attesa di notizie dai suoi avvocati, invece di rimandarli in ritiro, De Laurentiis manda i giocatori in pasto ai tifosi. 

Game, set and match!

Notizie Calcio Napoli