Ora serve come il pane...

28.07.2017
14:30
Fabio Cannavo

Se prima poteva rappresentare un dettaglio, adesso è diventata una necessità. Con l'addio di Giaccherini, sempre più vicino allo Sparta Praga allenato da Stramaccioni, il Napoli ha il dovere di tornare sul mercato e stavolta con la fretta che non c'era quando si è percorsa la pista Berenguer, poi passato al Torino. Al momento solo Insigne può giocare sulla fascia sinistra dell'attacco. Ci sarebbe anche Dries Mertens, che però per Sarri è un numero nove a tutti gli effetti e raramente verrà spostato nel suo primo ruolo naturale. Serve un esterno di fascia sinistra, che sia destro o mancino, ma ora serve come il pane. Giaccherini non ha trovato spazio l'anno scorso visto l'iniziale dualismo tra Mertens e Insigne. La stagione, per l'ex Bologna, è andata scorrendo così, tra pochissimi minuti in campo e tanti in panchina. 

Quest'anno sarebbe stato importante ritrovare Giaccherini, specie dopo la 'beffa' Berenguer. Il Napoli si è cautelato sulla fascia destra prendendo Ounas, ma una vera e propria alternativa ad Insigne, ad oggi non c'è. Sempre che Giaccherini vada via. Se andasse così sarebbe importante per Sarri trovare un calciatore che possa far rifiatare Insigne nei momenti più caldi della stagione. Mertens può fare ancora quel ruolo, ma il suo spostamento sulla sinistra verrebbe attuato solo quando il Napoli avrà il compito di essere più pesante in attacco, con Milik al centro e il belga sulla fascia mancina. Serve un profilo alla Insigne, uno che sia capace di fare anche la fase difensiva, uno equilibrato, che possa crescere alle spalle del numero 24 senza creare pressioni allo spogliatoio e all'allenatore. Che arrivi dall'Italia o dall'estero poco importa. Ora serve, come il pane. 

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