"Ounas, Ounas, Ounas"...e Leandrinho gli ruba la scena!

DIMARO-FOLGARIDA - "Ounas, Ounas, Ounas". Ieri è stato il primo allenamento per il nuovo acquisto del nuovo Napoli. Timido, leggero, un po' impaurito, ma era prevedibile. Non potevamo aspettarci un fulmine di guerra alla sua prima apparizione con la maglia azzurra. Tutto mancino, puro. Sarri lo sistema sulla fascia destra, in attacco, con la speranza di trovar presto un vice Callejon all'altezza della situazione. Buoni i movimenti, spesse volte si accentrava per dialogare coi compagni, ma non c'è stata alcuna conclusione in porta durante la partitella a metà campo organizzata da Sarri. Solo un destro, sbilenco, come fosse quasi il tiro della disperazione, per dire 'Ci sono anch'io'. 

LA SORPRESA - Tutti attendevano la luce di Ounas, ma a brillare è stato un altro volto nuovo di questa squadra. Leandrinho. Il brasiliano classe '99 partecipa al ritiro di Dimaro perchè la società vuole testarlo tra i 'grandi'. E male non ha fatto. Anzi. Ieri, durante l'allenamento pomeridiano, Sarri l'ha fatto correre a parte mentre il resto del gruppo faceva la solita partitella a ranghi ridotti. Poi è subentrato al posto di un compagno ed ha occupato la zona d'attacco, sulla fascia destra. Rapido, svelto, feroce quando attacca lo spazio. Sempre in pressing sul dirimpettaio Strinic. Verve da vendere, ma anche tanta e buona tecnica. Certo è un po' acerbo, ma un'avventura in serie cadetta potrebbe servire a sè stesso, ma anche al Napoli. In bocca al lupo, Leo!

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