Questo Napoli non è morto...ma c'è un errore da non ripetere più!

18.01.2015
16:00
Fabio Cannavo

di Fabio Cannavo (Twitter: @CannavoFabio)

Il Napoli non è morto. La sconfitta casalinga con la Juve della settimana scorsa ha lasciato sì qualche strascico, ma gli azzurri di Rafa Benitez hanno dimostrato che con la testa ci stanno e questo ‘benedetto’ terzo posto non può scappare. La Lazio è stata un avversaria ostica, tanti gli attacchi dei biancocelesti, ma stavolta, per fortuna, la difesa del Napoli ha retto alla perfezione, o quasi. 0 a 1 a Roma contro una diretta concorrente all’obiettivo stagionale primario, la qualificazione alla prossima Champions. Decide Gonzalo Higuain, e chi se no? Micidiale il destro del Pipita che ha ‘spezzato’ le mani al portiere avversario Berisha. Quando Callejon e Mertens non sono in vena…per fortuna c’è lui, il solito Higuain. Non brillanti le prestazioni dei due esterni scelti da Rafa Benitez. Lo spagnolo, il numero 7, ha dovuto badare più alle discese di Cavanda, molto pericoloso in fase d’attacco. Mertens, invece, ha voluto strafare. Voleva il gol a tutti i costi per dimostrare che merita di stare qui, in azzurro.

PERO’ CHE RISCHIO – "Il Napoli ha vinto e quindi tutto bene". No. Non vanno analizzate così le gare. Troppo molle la squadra di Benitez nel secondo tempo. Troppi rischi corsi. La squadra di casa ha tenuto il pallino del gioco tra le mani per quasi tutta la gara, mentre il Napoli provava a colpire in contropiede. Ma vuoi vedere che questo Napoli preferisce agire di rimessa anziché gestire la partita? Un atteggiamento rinunciatario che avrebbe potuto costare caro al Napoli. Motivo? Gargano e David Lopez danno sì equilibrio, ma la loro capacità di fare gioco è decisamente minima.

L’INTOCCABILE – Esce addirittura Hamsik dall’undici titolare, pur di non rinunciare a Jonathan de Guzman. Scelto Mertens dal 1’, ma l’olandese dev’esserci. Benitez non sa più fare a meno della sua qualità tattica. Poco cattivo sotto rete, ma l’ex Swansea risulta fondamentale quando si tratta di legare i reparti. Che sia al centro o a sinistra, ma anche a destra. Lui non esce.

RIPRODUZIONE RISERVATA 

Notizie Calcio Napoli