Victor, sorridi: con Spalletti i 9 fanno sfracelli

07.06.2021
10:00
Bruno Galvan

Totti, Dzeko e Icardi sono esplosi grazie a Spalletti

NAPOLI - Il centravanti ed almeno un esterno offensivo sono sempre stati dei ruoli chiave per il gioco di Luciano Spalletti. L'allenatore toscano è sempre stato all'avanguardia dal punto di vista tattico inventandosi giocatori in zone nuove del campo o addirittura trasformandoli in veri e propri top player dopo annate poco entusiasmanti dal punto di vista realizzativo. Se andiamo ad analizzare dal 2003 al 2019, Spalletti ha sempre portato almeno un giocatore in doppia cifra nella classifica cannonieri. I primi furono Dino Fava (12) e Vincenzo Iaquinta (11) reti ad inaugurare questa sorta di primato se vogliamo. Il secondo anno di Udine fu quello più prolifico in tal senso con Di Michele (15) ed ancora Iaquinta che riuscì a migliorare lo score precedente facendo due reti in più.

INVENZIONE TOTTI

Al di là di cosa possono pensare i sostenitori di Totti e della sua fiction, c'è un dato che nessuno potrà mai negare. Se l'ex capitano romanista iniziò a segnare a valanga fu merito di Spalletti il quale lo trasformò, complice anche l'assenza per infortuni di tutti gli attaccanti, da trequartista a falso nueve. Dal 2005 al 2009, il "Pupone" andò sistematicamente in doppia cifra vincendo nel 2006-07 il titolo di capocannoniere della serie A ed anche la Scarpa d'oro.

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RINASCITA DZEKO

Spalletti è stato anche l'uomo che è riuscito a rivitalizzare il bosniaco. La prima stagione non fu proprio entusiasmante con Rudy Garcia (sostituito poi da Luciano in corsa): tanti errori clamorosi, discontinuità e non solo gli valsero quasi il titolo di bidone dell'anno. La stagione successiva ci fu un autentico exploit tanto da vincere il titolo di capocannoniere del torneo con ben 29 centri. I giallorossi riuscirono ad avere anche un Salah straripante con 15 gol.

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Dzeko e Spalletti

ICARDI TOP

Nel suo primo anno sulla panchina interista, Spalletti fu l'uomo che più di tutti riuscì a completare l'argentino sotto l'aspetto tattico e della finalizzazione. Nella stagione 2017-18 Mauro divento il principe della serie A mettendo per ben 29 volte il pallone alle spalle del portiere avversario. 

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Mauro Icardi

TOCCA A OSIMHEN

Victor ha chiuso la stagione andando in doppia cifra, un traguardo di prestigio se consideriamo i problemi fisici che lo hanno tenuto fuori quasi per tre mesi. Spalletti l'ha studiato molto bene, sa già dove dovrà mettere mano per portare alla ribalta quello che sembra a tutti un diamante grezzo. Osimhen dovrà essere bravo a recepire subito tutti gli insegnamenti perchè Spalletti è uno che trasforma in oro tutti i suoi bomber. Chissà se riuscirà a portare per la quarta volta un suo attaccante in cima alla classifica cannonieri. Senza dubbio sarebbe qualcosa di pregevole ed unico che darebbe lustro al gioco ideato proprio dall'ex tecnico interista. 

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