Inter, Ausilio a CN24: "Impensabile sottovalutare lo scouting! Abbiamo preso spunto da alcune strategie di De Laurentiis. Mancini anche in futuro, non ci sono dubbi"
Piero Ausilio, direttore sportivo dell'Inter, è intervenuto ai microfoni di CalcioNapoli24.it dall'evento Football Leader ad Amalfi. Ecco le sue parole:
Stagione al termine... - E' normale che non siamo arrivati dove ci aspettavamo, soprattutto in termini di classifica. Dietro i risultati, però, c'è da dire che questa squadra ha saputo mettere le basi per la prossima stagione".
Quanto è importante avere una società seria alle spalle? "Molto. L'Inter è una società seria, oltre che forte. Ci sono dirigenti arrivati dall'estero che stanno portando idee nuove al club. Proprio su queste idee la squadra sta cercando di costruire basi solide per il futuro. Poi ci sono i dirigenti italiani, in particolare, Mancini, un tecnico che non ha bisogno di presentazioni. I giocatori possono dedicarsi al campo pensando che alle loro spalle c'è gente seria e preparata".
Quanto è importante lo scouting per una società? "Non si può mai pensare di far calcio ad alti livelli se non ci si dedica ai giovani. E' normale che tutto è più facile quando vai a prendere calciatori già affermati. Ma la soddisfazione è sicuramente maggiore quando un calciatore cresce nel tuo settore giovanile".
Mancini anche in futuro? "Non ci sono dubbi, Mancini rimane all'Inter".
Diritti di immagine del Napoli - "Il Napoli ha una società con belle idee che ha saputo applicare. Abbiamo cercato di prendere spunti dalla gestione partenopea. Infatti, abbiamo acquistato i diritti d'immagine di Icardi".
Triplete Juve? "Non guardo in casa degli altri. Mi fa piacere che il calcio italiano, quest'anno, abbia ostentato soprattutto in Europa tutte le nostre qualità".