
FOTO CN24 - Il club Napoli 'Sempre Presenti' in curva B per incitare gli azzurri: "Mazzarri la voce di noi tifosi..."
Il Napoli è una passione che contagia, che fa restare uniti, che spinge a creare un gruppo. E' il caso, come tanti presenti al San Paolo, dei 'Sempre Presenti', gruppo work in progress. Club giovanissimo, formato da tanti giovani ma non solo: Gianni, Salvatore, Salvatore, Enzo, Enzo, Antonio, Enrico, Claudio, Marcella e Annamaria, alcuni di essi. Non saltano una gara, e dal nome, sempre presenti anche con la Primavera. Su Cavani: “Queste voci ci stufano. C’è stato un periodo difficile per lui che non lo ha fatto rendere al meglio. Se pur volesse andar via, l’importante è che da qui a fine stagione dia il meglio di se. Ha 26 anni e non possiamo trattenerlo qui. Chi lo vuole deve pagare la clausola rescissoria ma con quei soldi il presidente deve costruire un grande Napoli”. L’altra faccia della medaglia è Mazzarri che ha ricevuto garanzie e resterà con ogni probabilità sulla panchina azzurra: “Per come è fatto il nostro tecnico, sicuramente avrà chiesto garanzie tecniche, diventando anche la voce di noi tifosi”. Il secondo posto è vicino: “Dopo il pareggio di Milano e la vittoria con il Cagliari, è più blindato ma non ancora un discorso chiuso. Mancano diverse gare: possiamo vincerle tutte”. Sul gesto di Gerbaudo, calciatore della primavera della Juventus: “Eravamo allo stadio. Un gesto da non ripetere. Questi giovani sono figli del calcio di oggi. La mentalità italiana, a livello calcistico, non è all’altezza di quella degli altri paesi”. Sull’addio al calcio di Fabio Cannavaro: “Fabio è un simbolo della città di Napoli ed è giusto che De Laurentiis e il Comune gli concedano lo stadio. L'obiettivo deve essere la ricostruzione della Città della Scienza".
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a cura di Ciro Novellino
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