ESCLUSIVA - Tre fattori allontanano l'ipotesi svincolato: Sarri stuzzicato dal piano B
Il fulmine a ciel sereno targato Arkadiusz Milik ha destabilizzato l'ambiente napoletano. All'ombra del Vesuvio si spera che i tempi di recupero siano quanto più brevi possibile, anche se si va verso una guarigione entro quattro mesi. Nel frattempo già cominciano a piovere le possibili soluzioni. Dal possibile falso nueve fino al tesseramento di un calciatore svincolato. Questa seconda opzione, secondo quanto raccolto in esclusiva dalla nostra redazione da fonti vicine alla SSC Napoli, sarebbe poco praticabile al momento.
In primis ci sarebbero i tempi di inserimento del calciatore da valutare che richiedono comunque cautela. Sarri dovrebbe far debuttare il neo acquisto dopo un periodo di ambientazione che si aggira tra le due e le tre settimane. Inoltre il calciatore dovrebbe essere ingaggiato per il solo periodo di assenza di Milik. Il limite di 25 giocatori imposto dalla FIGC vincola il Napoli a rimuovere prima il polacco dalla lista, per poi reinserirlo al suo rientro rimuovendo il neo acquisto. In pratica al Napoli manca un giocatore nella lista dei 25 per la Serie A, ne ha 24 perché non ha i 4 cresciuti nel vivaio (3 considerando Luigi Sepe, Lorenzo e Roberto Insigne). Questi i quattro slot previsti dalla federazione: 17 a libera scelta, 4 cresciuti in Italia e 4 nel vivaio del club. Il Napoli ha attualmente riempito interamente i 17 post, 4 quelli cresciuti in Italia, ma solo 3 per quelli cresciuti nel club. Un eventuale svincolato potrebbe sostituire Milik già da ora, ma nel mercato di gennaio bisognerebbe rimpiazzarlo nuovamente per far rientrare il polacco.
La pista che porta alla soluzione casalinga da parte della società viene confermata dall'assenso di Maurizio Sarri per l'alternativa falso nueve. Dal contesto partenopeo sorgono, quindi, dubbi per l'immediato con un orientamento al possibile "attaccante fasullo" nel consueto 4-3-3.
Inoltre, l'opzione svincolato si sgretola maggiormente a causa di ulteriori regolamentazioni UEFA. Nella lista della Champions League, infatti, il Napoli ha inserito ovviamente Milik. Una possibile modifica di questa lista sarebbe effettuabile solo il giorno 2 febbraio 2017, cioè a gironi finiti. Visti i tempi di recupero, però, significa che lo svincolato non potrebbe nè prendere parte alla fase a gironi di Champions nè a quella ad eliminazione diretta, perchè tornerebbe il polacco. Insomma, salvo clamorosi colpi di scena, non ci dovrebbero essere novità nell'immediato.
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