Napoli a Nizza, bus blindato ed elicottero in cielo. Stato di fermo per alcuni francesi in possesso di fuochi d'artificio: la ricostruzione... [FOTOGALLERY ESCLUSIVA]

21.08.2017
22:20
Redazione

AGGIORNAMENTO ORE 22.15 - I tifosi del Nizza fermati dalle forze dell'ordine sono stati messi in stato di fermo, poichè erano in possesso di fuochi d'artificio. L'intento, stanto a quanto raccolto dalla nostra redazione, era 'vendicare' l'accoglienza notturna riservata al Nizza sul lungomare il 15 agosto scorso, quando però i fuochi d'artificio uditi dai calciatori a Napoli sono una tradizione e non una scelta 'pianificata' per disturbare la quiete del club francese che alloggiava al Grand Hotel Vesuvio.

Attimi di leggera tensione a Nizza, dove l'albergo in cui risiede il Napoli, il Servotel, è stato praticamente blindato dalle forze dell'ordine francesi per evitare contatti con i tifosi del Nizza. L'arrivo dello staff azzurro, nel tardo pomeriggio, è stato seguito non solo da una quarantina di poliziotti in loco, ma anche dalla scorta di volanti e motociclette. E non solo: anche un elicottero è stato adoperato per evitare qualsiasi tipo di problema per il Napoli, nonostante la presenza di un discreto numero di tifosi della società francese all'esterno della struttura. Alcuni tra i più facinorosi sono stati fermati dai membri delle forze dell'ordine in via preventiva, essendo stati trattenuti per far sì che l'arrivo di Sarri e dei suoi ragazzi avvenisse nel miglior modo possibile. Prosegue il tam-tam sui social, dove i tifosi del Nizza si stanno dando appuntamento per far sì che il sonno degli azzurri possa essere, come dire, disturbato.

Clicca sulle foto in allegato per la fotogallery realizzata da Paolo Manzo per CalcioNapoli24.it:

FOTO ALLEGATE
Notizie Calcio Napoli