
Pavoletti, l'amico Matteo a CN24: "A Genova hanno compreso quasi tutti la sua scelta: lottare per scudetto e Champions è un sogno"
di Ciro Novellino
Leonardo Pavoletti e la sua nuova avventura a Napoli cominciata da qualche giorno. C'è tanta curiosità di vederlo scendere in campo, magari già in coppa Italia, ma intanto del suo approdo in azzurro ne abbiamo parlato con Matteo, amico del calciatore azzurro, che su Facebook gestisce un fan club che si chiama Leonardo pavoletti Fan Club: “Il club è nato dopo la tripletta in Empoli-Sassuolo (primo anno in maglia neroverde). Appena capito che era un ragazzo simpatico e disponibile ho pensato di rendergli omaggio così. Dopo molta attesa, finalmente è diventato un giocatore del Napoli. Chi lo conosce, sa che è molto orgoglioso di questo passaggio, perché rappresenta un altro passo in avanti per la sua carriera”.
Ma perchè di lui si è sempre parlato poco?
“Specialmente una volta arrivato in Serie A. Nel Sassuolo gli hanno preferito Zaza che comunque ha fatto molto bene, in A non ha trovato spazio e si è rimesso in gioco a Varese. Da quella stagione in poi anche la Serie A si è dovuta arrendere ai suoi numeri”.
Perchè ha scelto Napoli secondo te?
“Per il salto di qualità che rappresenta: lottare per Scudetto e Champions League è il sogno di ogni calciatore”.
Ad inizio carriera un'altra avventura al Sud, alla Juve Stabia, ma andò male...
“Leonardo ha fatto molta gavetta e ogni stagione non può essere sempre al "top". Sicuramente avrà lasciato un buon ricordo in chi lo ha conosciuto e comunque l'esperienza è stata utile”.
I tifosi del Genoa non hanno preso bene però il suo addio, anche se al Napoli
“C'era da aspettarselo anche se la maggior parte dei tifosi genoani hanno compreso la scelta”.
Me lo presenti un po' Leonardo fuori dal campo?
“Leo fuori dal campo è una persona molto disponibile, genuino e simpatico. È un ragazzo tranquillo e anche molto umile, per questo dovunque gioca fa da subito un'ottima impressione a chi lo conosce. È rimasto il ragazzo che ho conosciuto ormai diversi anni fa anche ora che è sulla bocca di tutti”.
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