Rinnovo Osimhen tra occasioni mancate e clausola rescissoria: il Napoli temporeggia | ESCLUSIVA
Le ultime sul rinnovo del bomber nigeriano Victor Osimhen con il Napoli per prolungare il contratto del giocatore e provare a tenerlo ancora almeno per un altro anno
Calciomercato SSC Napoli - Napoli-Osimhen: se non ora, quando? La trattativa per il rinnovo del bomber prosegue ma non ha ricevuto finora l'accelerata che i tifosi sperano. Perché se è vero come è vero che entrambi le parti sono concordi nel proseguire il proprio rapporto insieme, è anche vero che non c'è intesa sulle modalità attraverso le quali andare avanti.
Perché se da un lato c'è la volontà, dichiarata, del giocatore di continuare a vincere indossando la maglia del Napoli, magari con un nuovo accordo che riconosca il contributo fondamentale nell'annata dello scudetto, dall'altra c'è la necessità del club che non vorrebbe rinunciarvi se non a fronte di un'offerta da "far tremare le vene e i polsi".
Rinnovo Osimhen: ultime notizie
Napoli - Un'offerta che pare poter arrivare da Parigi, qualora Mbappé partisse alla volta di Madrid, o dall'Inghilterra o da Monaco, in quello che sarebbe un domino di attaccanti che comunque si scatenerebbe qualora il francese lasciasse il PSG. Dal canto suo ADL non vuole farsi sfuggire l'occasione di attendere prima tali sviluppi, per poi procedere. È consapevole di aver in rosa uno dei migliori attaccanti al mondo, ma al tempo stesso che venderlo (a cifre esorbitanti) è un'ipotesi tutt'altro che impossibile. E quindi aspetta per Osimhen.
E dire che, come appreso dalla nostra redazione, nemmeno un anno fa c'era stata la possibilità di evitare questa situazione. Una suggestione, rimasta tale, di allungare il contratto dell'attaccante di un altro anno, fino al 2026. Un meccanismo che avrebbe portato oggi ad una situazione di certo diversa. Poi altre vicissitudini, altre scelte, e non se ne fece più nulla.
Oggi si continua a lavorare per Osimhen, in maniera costante seppur non celere: l'inserimento di una clausola rescissoria nel prossimo accordo, ad un valore più basso rispetto alla richiesta di 150 milioni (almeno) che il Napoli fa per il centravanti, è effettivamente un escamotage che potrebbe avvicinare le parti in causa.