FOTO - Legia Varsavia, il resp. comunicazione denuncia la caccia al polacco: "Napoletani in cerca di risse"

10.12.2015
15:32
Redazione

Le immagini degli scontri tra Polizia, Ultras Legia Varsavia e Napoli stanno facendo il giro dell'Est. I forum polacchi sono invasi da topic sulla rivalità tra le due tifoserie. I segnali erano tutt'altro che confortanti, anzi. In primis la 'profanazione' del San Paolo da parte di alcuni supporters di Varsavia, in secondo luogo l'amicizia con la Juve. La domanda è d'obbligo: incidenti annunciati e pianificati, perchè la trasferta non è stata vietata? Seweryn Dmowski, responsabile della comunicazione del Legia Varsavia ha accusato i napoletani di aver organizzato una vera e propria caccia al polacco, postando su Twitter una foto: "Gruppi di persone locali in cerca di risse". Dmowski ha poi pubblicato la sua ricostruzione dei fatti, del tutto fantasiosa ribaltando la versione fornita, in precedenza, dalle forze dell'ordine: "Durante la notte, la polizia ha arrestato preventivamente un gruppo di nostri tifosi in una stazione della metropolitana, al fine di garantire la loro sicurezza e rientro agli alberghi. Durante l'operazione in metropolitana i nostri tifosi sono stati attaccati e fatto oggettp di lancio di bottiglie dalla gente del posto, nel caos più totale. In questo momento ci stiamo adoperando per trasportare in sicurezza i nostri tifosi allo stadio. L'atmosfera è piuttosto tesa. La polizia locale scoraggia fortemente i nostri ospiti di lasciare l'hotel, non garantiscono la sicurezza in città. Continua, "la caccia ai polacchi". Come si evince dalle immagini esclusive di CalcioNapoli24.it che potete vedere in allegato, i tifosi ospiti attaccavano e fuggivano.

FOTO ALLEGATE
Notizie Calcio Napoli