De Brunye Belgio
De Brunye Belgio

Mancini, 4 mosse per battere il Belgio! Mertens è in difficoltà atletica dalla stagione a Napoli

29.06.2021
12:00
Redazione

Belgio Italia, quarto di finale degli Europei: le mosse del CT Roberto Mancini per vincere la gara. Sfruttare gli infortuni, soffocare Lukaku, attacco manovrato e tifo italiano in Germania

Italia Belgio, quarti di finale degli Europei 2021. Oggi La Repubblica disegna la sfida di venerdì sera, tra la Nazionale di Roberto Mancini e la squadra belga, certamente tra le favorite al titolo.

Belgio Italia

Secondo il quotidiano, il CT italiano avrebbe già studiato quattro mosse per battere il Belgio:

  1.  La prima è molto prosaica: sfruttare gli infortuni (marginale quello del secondo portiere Mignolet, sostituito da Kaminski). Dei due campioni che si stagliano per classe sui compagni, De Bruyne ha una caviglia fuori uso, il funambolo Eden Hazard ha il muscolo della gamba destra ferito. Senza i due genietti non sarebbe la stessa cosa: Mertens è in difficoltà atletica dalla scorsa stagione al Napoli, Carrasco è poco duttile tatticamente. Ma anche se almeno uno dei due trequartisti titolari giocasse, non sarebbe al massimo: Lukaku rischia la solitudine.
  2. Ecco la seconda mossa: soffocare Big Rom, catalizzatore del gioco di Martinez. I compagni lo cercano sempre, lui attira due o tre marcatori e innesca sia i trequartisti sia le volate degli esterni, Meunier e Thorgan Hazard: una doppia catena per armare poi proprio la sua velocità. Martinez intende mettere in crisi Bonucci nel duello col possente centravanti dell’Inter. L’Italia, con l’Austria, ha inoltre avuto problemi sui cross dopo l’ingresso delle torri. Può diventare essenziale il recupero di Chiellini (che procede con cautela): Lukaku ne soffre parecchio la marcatura.
  3. La terza mossa è la più importante: l’attacco manovrato. Passaggi rapidi e scambi stretti sono il marchio di Mancini. L’Austria li ha limitati con un pressing famelico e con la rudezza fisica, che non sono però nelle corde dei belgi. Il loro 3-4-2-1 diventa facilmente un 5-2-2-1 difensivo, spezza la squadra in due tronconi e condanna i due centrocampisti centrali Witsel e Tielemans all’inferiorità numerica. Per l’Italia si prospettano spazi larghi in mediana. Chi imposterà l’azione – Jorginho, il secondo regista (Verratti o Locatelli) o il loro surrogato Bonucci – non dovrebbe dunque avere schermo davanti a sé. L’interruttore ideale delle incursioni dell’interno destro (Barella, Pessina o magari Locatelli), delle letali fughe a sinistra di Spinazzola, delle conversioni di Insigne rifinitore, dei duetti per entrare in area. Il nodo è a destra, dove Chiesa è in pratica l’omologo di Spinazzola, mentre Berardi lo è un po’ di Insigne. L’obiettivo è di allargare con gli esterni la difesa belga, spostando verso la linea laterale Meunier e Thorgan Hazard. Alderweireld e Vermaelen, centrali non rapidissimi, sarebbero obbligati a uscire, e il centrale puro – Vertonghen – al rischiosissimo uno contro uno col centravanti. Sembrano le migliori premesse per gli scatti di Immobile (meno per Belotti e per Raspadori).
  4. La quarta e ultima mossa è ambientale. Il serbatoio di tifosi non manca in Germania, dopo tre partite a Roma e una a Wembley con uno stadio pieno di italiani. Saranno anche questi dettagli a decidere l’Europeo degli azzurri.
Notizie Calcio Napoli