Bologna, Bigon: "ADL non ha mai influito nelle scelte tecniche, Ghoulam e Koulibaly le mie soddisfazioni. Mertens? Anche noi prendemmo Cavani per fargli fare l'esterno"
Riccardo Bigon ha rilasciato alcune dichiarazioni prima di Bologna-Napoli ai microfoni di Mediaset Premium: "Il mister ha messo giù una squadra che può giocarsela, ma certe gare contro squadre forti passano da una fase difensiva molto accorta. Il Napoli è una squadra fortissima, ma queste sono gare dove si può fare qualcosa di buono con l'unione e il sacrificio. I numeri dicono che gli azzurri se la giocheranno fino alla fine per lo scudetto. Nel calcio la continuità tecnica porta dei risultati. Nel mio percorso ho sempre creduto nella fiducia del gruppo che sposa la nostra filosofia. A Bologna siamo al nostro terzo anno di A dove servono passaggi anche dolorosi come la scoppola di un anno fa, ma l'importante è imparare dagli errori. In sei anni di Napoli molti sono ancora in questa squadra. Callejon, Albiol e Higuain erano già famosi. Dries per me era molto forte già prima perchè era molto conosciuto in Olanda. Noi prendemmo Cavani come esterno destro poi Mazzarri se lo inventò punta. Tra le sorprese personali credo siano di sicuro Koulibaly e Ghoulam che non tutti conoscevano. Fino a quando ci sono stato io, De Laurentiis non ha mai influito in scelte tecniche. Ogni decisione è stata mia, poi è ovvio che la parte economica spetta sempre al patron e Chiavelli. Di De Laurentiis non posso che parlarne bene, è stata una grande soddisfazione".