CdM rivela: "De Magistris trova l'intesa per la convenzione ponte: ridotti i biglietti ai consiglieri e non solo. Ecco tutti i dettagli"
Il Corriere del Mezzogiorno scrive sulla convenzione ponte del San Paolo: "La quadra politica sulla convenzione col Calcio Napoli per l’uso dello stadio San Paolo, de Magistris l’ha trovata nelle ore in cui attendeva il verdetto della Corte di Appello che lo avrebbe poi assolto. Il sindaco ha tirato le fila di quel che resta della sua maggioranza per garantire dopo tre flop di fila una presenza in aula, oggi, di almeno 25 consiglieri. Ma forse l’intesa, visti i tanti emendamenti accolti, potrebbe portare a un voto abbastanza trasversale. Si vedrà. Anche perché le dinamiche dell’aula sono sempre un’incognita quando alle porte ci sono le elezioni. Ma quello col Napoli, di fatto, è l’ultimo atto politico di una certa rilevanza al quale il Consiglio comunale è chiamato a dire la sua prima dello scioglimento: ecco perché ora tutti vogliono essere della partita, anche per non passare per nemici del club azzurro che sta rappresentando senza dubbio quella parte di città che funziona. De Magistris ha lavorato anche per la storia del biglietti gratis dati ai Consiglieri comunali: difficile immaginare che alla finire tutta l’aula ci rinunci. Dovrebbe passare l’intesa che i biglietti non si potranno cedere, saranno quindi nominativi e forse ridotti da due a uno. Ma ci dovrebbe essere un gruppetto abbastanza folto di consiglieri che pare sia pronto a rinunciarci del tutto. E’ previsto invece un aumento del 20 per cento del prezzo inizialmente concordato di 651mila euro annui per l’uso dello stadio oltre a 3000 euro a gara come diritti pubblicitari: questo aumento dovrebbe giustificarsi con il costo del trasporto pubblico che, in questo modo, rimarrebbe a carico del Comune di Napoli. Al club sarà invece rinnovato l’invito a calmierare i pressi delle Curve fissando il costo del biglietto a non più di 15 euro"