Cds: "Viminale-De Laurentiis rapporti sofferenti: è la terza volta che il Napoli diserta le riunioni. Ecco dove nascono le radici del problema, non c'entra il match con la Juve"
Il Corriere dello Sport scrive sulla vicenda chiusura settore ospiti del San Paolo per Napoli-Juventus: “Al di là di Napoli-Juve e della Juventus e dei suoi tifosi, c’è una malcelata sofferenza nei rapporti tra il Napoli, il presidente de Laurentiis e il Viminale. E il comunicato di ieri certo non è andato nella direzione di stemperare gli animi con le istituzioni. Semmai esacerbarli. E acclarare un disagio. Che ha radici diverse da Napoli-Juventus: la terza assenza del Napoli a riunioni ufficiali, sussurrano nei corridoi del Ministero dell’Interno. E se era stata indetta una riunione allo scopo era trovare una soluzione. Le radici sono nei problemi strutturali del San Paolo, denunciati da tempo da De Laurentiis senza che si riesca a trovare un punto di contatto con il Comune, senza che però ci si possa sottrarre alla responasbilità che assegna l’articolo 1 della legge 41/2007, quella post Raciti, dicono sempre i tecnici del Viminale. E poi c’è un po’ di gelo con la Prefettura e la Questura di Napoli. Può essere vero che la riunione non si indica due giorni prima. “Ma noi c’eravamo” dicono da Torino. E c’era anche il Viminale. E’ il fatto che il Napoli non abbia potuto mandare una persona ha sorpreso le altre parti. Quel comunicato del Napoli è caduto sui tavoli generando incredulità e fastidio”