FOCUS - Dalla maxi squalifica al sogno in comune con Insigne: tutto sul golden boy Grassi

01.01.2016
14:40
Bruno Galvan

Alberto Grassi, classe 1995, è l’ultima dei grandi gioielli sfornati dal settore giovanile dell’Atalanta. Il giovane centrocampista, grazie all’occhio esperto di Edy Reja, sta trovando continuità d’utilizzo nell’undici titolare orobico rivelandosi una vera e propria sorpresa della nostra serie A. Nonostante la giovane età, Grassi può considerarsi già un ragazzo di personalità spiccata, anche se questo aspetto ‘precoce’ gli ha causato qualche problema a livello giovanile. L’attuale centrocampista nerazzurro, si rese protagonista in un Atalanta-Verona valido per la categoria Primavera, di un grave insulto lanciato verso un giocatore di colore avversario che gli costò ben 10 giornate di squalifica. Percassi decise di non fare ricorso. La lezione è servita molto ad Alberto sul piano disciplinare e non solo. Dopo una batosta del genere sembrava difficile rialzarsi, ma grazie al suo talento e la sua maturità è riuscito a riprendersi più forte di prima.

RUOLO - Grassi nasce centrocampista centrale, ma nel tempo è stato provato in varie zone di campo sia come interno destro che sinistro. Nella Primavera giocava spesso con il 7 ed amava inserirsi molto senza palla. E’ uno che ha attitudine al gol venendo da dietro e soprattutto ha grande capacità balistiche. Nell’Under 19 contro la Svezia si rese protagonista di un gol fantastico al volo in mezza girata sugli sviluppi di calcio d’angolo. Nel Napoli potrebbe ricoprire tranquillamente tutte e tre le posizioni di centrocampo. Con Sarri potrebbe definitivamente consacrarsi come uno dei più forti del nostro torneo. Proprio contro il Napoli, Grassi si è messo in evidenza anche sotto il piano dinamico risultando il giocatore che ha percorso più chilometri tra gli orobici (12).

JUVE - Se Insigne sognava da sempre un gol alla Juventus, la stessa cosa si può dire di Grassi. Anche lui come Lorenzinho, sogna da sempre una rete alla Vecchia Signora. L’identikit è quello ideale, ora toccherà a Giuntoli chiudere con l’Atalanta per questo ragazzo che nel giro di poco tempo farà parlare ancora più di sè. Sarebbe un’operazione di prospettiva, ma non troppo perché Grassi è già pronto per piazze importanti come quella partenopea.

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