Gazzetta - Dai veleni di Pechino a Doha: gap immutato fra Juve e Napoli. Vincere la Supercoppa renderebbe meno umiliante il distacco in campionato

La Gazzetta dello Sport scrive sulla differenza economica e di programmazione fra Juventus e Napoli: Programmi, diversi, ma non tanto, perché De Laurentiis non ha mai abbandonato, finora, l’idea di superare la Juventus. Ma è sul piano della programmazione tecnica che la differenza tra i due club appare improbabile. Il presidente continua il suo piano d’investimenti che prevede un limite sia per la spesa d’acquisto sia per gli ingaggi a cui ha posto un tetto. La crescita della Juve, invece, resta costante. Da quattro campionati è imbattibile, può perdere qualche punto nel corso dell’intera stagione, ma alla fine riesce sempre a centrare l’obbiettivo: dopo tre scudetti vinti con Conte e l’abbandono dello stesso allenatore, il club è ripartito da Max Allegri che ha già raggiunto un primo traguardo: la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. Tra le due società ci sono 12 punti di differenza, in campionato. E allora, vincere la Supercoppa potrebbe rendere meno umiliante il distacco accumulato. L’allenatore spagnolo avverte più di ogni altra pressione la supremazia dei campioni d’Italia, per evidenziarne le vittorie ama ricorrere spesso a lezioni di economia e sull’importanza del fatturato. Un ritornello tanto caro a Walter Mazzari che Benitez ha ripreso. Di certo, non potrà bastare una Supercoppa a equilibrare il rapporto tra i due club o l’acquisto di Manolo Gabbiadini per colmare il gap esistente.