Il Mattino - Restyling stadio San Paolo, il progetto di De Laurentiis è da rifare. Tre punti non convincono il Comune

26.10.2015
08:00
Redazione

Quella che è iniziata è una settimana decisiva per quanto concerne il futuro dello stadio San Paolo. De Magistris e De Laurentiis si incontreranno prima di mercoledì per firmare la convenzione ponte. Sul tavolo però c’è la questione legata al restyling dello stadio San Paolo. Venerdì scadono i 90 giorni previsti dalla legge per chiudere la prima fase dello studio di fattibilità. Come si legge su Il Mattino ci sarebbero però dei problemi. Il quotidiano spiega i motivi per il quale il progetto studiato dal Napoli sarebbe da rifare: “Alcuni grafici presentati sembra non corrispondano al computo metrico e sostanzialmente – trapela da Palazzo San Giacomo - è venuto fuori un progetto finalizzato all’aumento del core business del club azzurro. Ovvio che De Laurentiis, da imprenditore, faccia gli interessi della sua società, ma è altrettanto vero che il Comune non può dichiarare di «interesse pubblico» un progetto che preveda uno stadio senza pista di atletica, ma che non contenga alcun capitolo finanziario che ne espliciti la ricostruzione altrove. Come il tema dirimente che riguarda i posti a sedere. Soltanto 41mila quelli disegnati per il nuovo San Paolo”. Non si tratterebbe né di una bocciatura totale e nemmeno di un semaforo verde, si chiederà alla Società l’integrazione della documentazione già presentata, ma considerata non sufficiente.

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