RETROSCENA - Gazzetta: "Il 4-3-3 nato dopo un confronto tra Sarri ed i giocatori più rappresentativi dello spogliatoio"
La Gazzetta dello Sport scrive su Maurizio Sarri: "Ha dimostrato, l’allenatore napoletano, di possedere una grande dose di umiltà, di saper ascoltare e, magari, accettare anche consigli. La decisione di modificare il modulo è nata anche da un confronto con lo spogliatoio e coi suoi giocatori più rappresentativi. Un modo per rendere partecipe tutto il gruppo all’innovazione. Così, giovedì sera, nella prima uscita di Europa League, ha schierato il 4-3-3, lo schema che ha saputo entusiasmare quei pochi irriducibili che hanno colmato parte dei vuoti che presentava il San Paolo. Il Bruges è stato travolto con la prima cinquina. Buona la tattica, dunque, ma interessanti anche le scelte. Quella di Jorginho in regia, per esempio, l’ha indovinata alla grande: lo ha preferito al suo pupillo, Mirko Valdifiori, che s’è accomodato in panchina in attesa di momenti migliori per il suo stato fisico. Al fianco di Jorginho l’altro brasiliano, Allan, che ha demolito le poche iniziative intraprese dalla Lazio, domenica sera. L’ex Udinese s’è dimostrato determinate nella fase d’interdizione, ha segnato un gran gol, inserendosi in uno dei tanti spazi lasciati aperti dalla retroguardia della Lazio ed ha servito a Gabbiadini il delizioso assist per il quinto gol. Un tuttofare, per intenderci, che tornerà molto utile per le strategie del tecnico"