RETROSCENA - Le patatine fritte dietro i gol: il Torino insiste, ma Duvan è incedibile. E Benitez pensa al doppio centravanti per Doha

19.12.2014
07:50
Redazione

La Gazzetta dello Sport scrive su Duvan Zapata: Non ha certo il profilo adatto per uno dei cinepanettoni di De Laurentiis, ma sembra uscito da un film di Tarantino con quel fisico imponente e la mascella da duro. In realtà, Duvan (come De Laurentiis ha chiesto a tutti di chiamarlo fino dal primo giorno) è il tenero papà di Dantzel e Dayton ed un sorprendente ballerino di danze caraibiche. Da tempo non divora patatine fritte come era solito fare ai tempi dell’Estudiantes, il dottor Canonico ne segue la dieta ed i risultati si vedono. Le prodezze del colombiano hanno un minimo comune denominatore: la potenza. Zapata è il classico centravanti d’area che fa a sportellate con i difensori. Magari non molto dotato tecnicamente, ma efficace come pochi. Il Napoli a gennaio non ha intenzione di cederlo, nonostante le lusinghe del Torino. Vicino a Zapata si esprime meglio anche Mertens, che al suo fianco ha segnato anche con lo Slovan Brartislava. Per il belga quello di ieri sul rigore è stato il primo gol in campionato. A Doha contro la Juve lui sarà di sicuro in campo dall’inizio ed è molto probabile che al centro dell’attacco torni Higuain. Ieri il pensiero di tutti era già rivolto alla Supercoppa. Il doppio centravanti a volte funziona. La storia potrebbe ispirare Benitez.

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