Sarri ha fiutato l'insidia Chievo: ecco cosa ha chiesto ai giocatori, c'è una battuta che dice tutto
L'edizione napoletana di Repubblica scrive su Chievo-Napoli: "L’incrocio col Chievo, però, è un bivio delicato e proprio per questo motivo l’allenatore ha alzato l’asticella della concentrazione. “E’ il peggiore avversario che potesse capitarci”, ha spiegato dopo il 4-1 al Midtjylland. Sarri, del resto ama poco i fronzoli e quindi sta pensando costantemente al match del Bentegodi (un migliaio i sostenitori azzurri). L’avversario è di buon livello. Lo dicono sia la classifica (già 12 punti) che le prestazioni della formazione allenata da Maran, intenzionato a confermare il 4-3-1-2. L’infortunio di Mattiello aumenterà la carica dei padroni di casa che sognano di sgambettare la ‘grande’ più in forma del campionato. Sarri ha fiutato l’insidia e ha chiesto ai suoi giocatori una prova di maturità. La differenza tra chi può vincere lo scudetto e le buone squadre è sostanziale: affrontare ogni avversario con lo stesso approccio, a prescindere dal blasone. Il Napoli, dunque, non dovrà abbassare l’intensità. Le amnesie del secondo tempo con il Midtjylland non sono affatto piaciute al tecnico che ne ha parlato al gruppo: vietato sottovalutare il Chievo, altrimenti la beffa è dietro l’angolo. Toccherà ai leader fare la differenza"