Dimaro - Dalla botta ad El Kaddouri, all'assenza rumorosa di Giuntoli: il resoconto del sesto giorno di ritiro

DIMARO-FOLGARIDA. Sesto giorno di ritiro al campo comunale di Carciato per gli azzurri. In attesa dei nuovi colpi di mercato in Val di Sole si continua a lavorare sodo sotto l'attento occhio osservatore di Maurizio Sarri. 

Mattina, ore 9.30 - La squadra si reca sul campo leggermente in ritardo accedendo al terreno di gioco alle ore 9.48. Subito Sarri mette sotto torchio i suoi sul piano atletico, iniziando la seduta con una serie di esercizi legati all'equilibrio e al potenziamento muscolare. Lavoro uguale per tutti fino a quando il tecnico separa la squadra in due gruppi come di consueto. Lavor a parte per Albiol, Tonelli e Reina che approcciano leggermente a qualche scatto, il portiere intraprende nuovamente qualche esercizio tra i pali. La linea difesnvia è sempre la priorità, dopo un lavoro di difesa e contropiede si termina la seduta con il solito esercizio attacco contro difesa. 

Pomeriggio, ore 17.30 - Ad una temperatura quasi invernale (per Napoli) la squadra accede al campo intraprendendo subito lavoro con la palla. Esercizi su passaggi con il piede debole, tiri dalla lunga e media distanza e cambi di gioco. Per concludere la partitella a campo ridotto in cui segna Gabbiadini di sinistro che trafigge Rafael con un potente rasoterra. Breve paura per El Kaddouri per uno scontro, ma nulla di grave. Il marocchino ha subìto solo una botta al ginocchio. Notizia di giornata è l'assenza totale dal campo di Cristiano Giuntoli, impegnatissimo sul fronte mercato. Per un Giaccherini che arriva (domani le visite mediche) c'è un Santon che diventa un'altra operazione fattibile in entrata. Dopo un lavoro a parte, anche nel pomeriggio Reina ha parato svolgendo esercizi più intensi rispetto alla giornata di ieri. Ancora corsa per il campo per Chiriches rientrato solo ieri dalla vacanza post Nazionale.