Trento-Napoli 0-4, la sintesi del match: riguarda i gol di Gabbiadini, Albiol e Dumitru!
TRENTO, 23 LUGLIO 2016 - Si Chiude 4-0 la prima partita del Napoli post era Higuain, con una doppietta di Gabbiadini che a Trento si conferma match winner azzurro se pur contro la squadra del presidente Mauro Giacca che milita nell’Eccellenza del Trentino, pur con mire di LND. Netta la differenza in campo ma l’organizzazione generale dell’incontro merita applausi.
NAPOLI: Sepe (dal 46’ Rafael); Maggio (dal 46’ Hysaj), Chiriches (dal 46’ Albiol), Koulibaly (dal 63’ Luperto), Ghoulam (dal 46’ Strinic); Lopez (dal 46’ Allan), Valdifiori (dal 46’ Jorginho), Hamsik (dal 46’ Grassi); Callejon (dal 60’ Roberto Insigne), Gabbiadini (dal 63’ Dumitru), El Kaddouri (dal 63’ Dezi). A disp.: Rafael, Contini, Hysaj, Allan, Jorginho, Dezi, Insigne R., Luperto, Albiol, Lasicki, Dumitru, Grassi, Strinic. All. Sarri
TRENTO: Scali (dal 46’ Demetz), Tomasi (dal 46’ Di Fusco – dall’87’ Segnana), Rizzon (dal 73’ Panizza), Cascone (dall’84’ Turri), Casagrande, Caliari (37’ Appiah), Conci (dal 46’ Gattamelata), Boldini, Gherardi, Ferrarese (dal 46’ Bentivoglio – dall’86’ Cavagna), Menegot (27’ Brusco – 61’ Ferraglia). A disp.: Demetz, Panizza, Di Fusco, Gattamelata, Lucena, Bentivoglio, Brusco. All. Manfioletti
Arbitro della gara: Davide Copat di Pordenone
Assistenti: Mattia Segat di Pordenone e Fabio Fabris di Pordenone
Marcatori: 6’, 34’ Gabbiadini, 57’ Albiol, 89’ Dumitru
Note: 2500 spettatori presenti
E’ stata una giornata lunga per i tifosi del Napoli, scossi dalle indiscrezioni di mercato riguardanti il futuro di Gonzalo Higuain. C’è il calcio giocato, però, a far tornare alto l’umore dei supporters azzurri, giunti in 2500 al “Briamasco” di Trento nella sfida contro la formazione locale impegnata nel campionato d’Eccellenza. Nel secondo test del ritiro di Dimaro, il Napoli batte 4-0 il Trento grazie alla doppietta di Gabbiadini e alle reti di Albiol e Dumitru.
Rispetto alla formazione contro l’Anaune, Sarri ne cambia quattro: Sepe, Valdifiori, David Lopez e Hamsik prendono il posto di Rafael, Jorginho, Allan e Grassi. Il Napoli nel primo tempo sfodera un bel calcio mettendo in mostra un buon livello in termini di ritmo, intensità e consapevolezza dei meccanismi tattici impartiti da Sarri, acclamato dal pubblico partenopeo.
Sono due perle di Gabbiadini a far esultare i tifosi del Napoli. Manolo, nella notte delle notizie su Higuain, ricorda a tutti le potenzialità del suo sinistro dalla distanza con cui batte Scali al 6’ e al 34’. Il bottino a fine primo tempo potrebbe essere ancora più ampio, sono tante le occasioni clamorose fallite sotto porta da Callejon, El Kaddouri e compagni.
Nella ripresa Sarri realizza sei cambi: entrano Rafael per Sepe, Hysaj per Maggio, Albiol per Chiriches, Strinic per Ghoulam, Jorginho per Valdifiori, Allan per David Lopez, Grassi per Hamsik. Al 57’ è già 3-0, la costruzione della rete è tutta spagnola. Callejon batte il calcio d’angolo, Albiol stacca di testa e batte Demetz per il tris azzurro. Raul dedica la rete alla moglie e al figlio in tribuna, che stanno condividendo l’esperienza del ritiro così come è avvenuto anche per altri suoi compagni di squadra.
Nel secondo tempo i ritmi s’abbassano, complice anche la girandola dei cambi realizzata da Sarri, alla ricerca di risposte da tutta la rosa a sua disposizione. All’89’ c’è tempo anche per il 4-0: lancio di Jorginho, sponda di Roberto Insigne e rete di Dumitru, bravo ad attaccare lo spazio creatosi in area di rigore.
Presenze illustri in tribuna al “Briamasco” di Trento, è stato avvistato il direttore sportivo dell’Atalanta Giovanni Sartori, che ha potuto così osservare gli azzurri dal vivo puntando il proprio mirino sui possibili obiettivi di mercato del club nerazzurro.