Frosinone, il presidente: "Difficile fare affari col Napoli, un aspetto incide. Domenica tutto esaurito"
Maurizio Stirpe, presidente del Frosinone, è intervenuto Radio Punto Zero: "Non ho ancora affrontato il Napoli, ma ho guardato il primo tempo contro il Torino: ho cambiato canale dopo quindici minuti perché mi faceva male la testa. Le squadre che mi hanno impressionato di più sono Fiorentina, per qualità di gioco, e Inter, per la solidità difensiva. La Juventus non era in una fase positiva quando l'abbiamo incontrata, ma allo Stadium pareggiammo comunque in modo immeritato. Stellone è una grande persona, sa conquistare il cuore dei suoi giocatori. È un allenatore coraggioso, fa un gioco propositivo e, ad oggi, è stato anche assistito dai risultati, avendo vinto diversi campionati con noi. Sta maturando tanto e ha grandi margini di crescita. Il Napoli andrà affrontato con le dovute cautele, non possiamo pensare di giocare provando a ribattere colpo su colpo. Sicuramente non snatureremo le nostre caratteristiche perché rischiamo di fare un pasticcio. Lo stadio è già esaurito, i biglietti destinati ai tifosi azzurri sono finiti in 36 ore. Escluso Higuain, Insigne mi sta colpendo molto. Domenica ha fatto un grandissimo gol. Mercato? Sento spesso De Laurentiis ma sarà difficile fare affari col Napoli per i parametri economici differenti. Con il presidente azzurro ho un ottimo rapporto. Trotta? Ci interessa, abbiamo tre, quattro giorni di tempo per capire che se l'operazione è fattibile. Sono d'accordo con Sarri quando parla del mercato: dura troppo. E sono anche d'accordo con lui quando chiede di giocare anche durante la pausa natalizia".