Milan, Yonghong Li indagato per falso in bilancio: è guerra legale con Elliot

21.07.2018
09:40
Redazione

Il Milan ancora nel caos. Il TAS di Losanna ha ribaltato la sentenza dell'esclusione dall'Europa Legaue del club rossonero. Ma non c'è

Il Milan ancora nel caos. Il TAS di Losanna ha ribaltato la sentenza dell'esclusione dall'Europa Legaue del club rossonero. Ma non c'è pace per i rossoneri. La Guardia di Finanza e la Procura stanno svolgendo delle indagini su Yonghong Li che al momento risulta indagato per falso in bilancio. 

Proprio Mr Li ha inviato una lettera agli azionisti in cui preannuncia una guerra legale con Elliot pubblicata da Il Sole 24 Ore

Milan, la lettera di Yonghong Li

È con grande rammarico che, in qualità di Presidente, rivolgo questa lettera a tutti i sostenitori, azionisti e dipendenti della prestigiosa A.C. Milan». «Confermo – scrive Li - che l’Assemblea degli Azionisti dell’associazione calcistica, convocata da Elliott in data 21 luglio, sancirà la mia revoca e quella dei direttori da me nominati nel CdA del club».

Ma l’ormai ex presidente del Milan sottolinea anche che «l’acquisto dell’A.C. Milan non è stata né una decisione incauta né tantomeno una decisione dettata da una mia infatuazione passeggera ; deriva dalla mia passione per la squadra e dalla mia convinzione circa il potenziale economico di un investimento in una delle più nobili squadre di calcio al mondo. Fino al 30 giugno 2018, ho versato quasi € 880 milioni a favore dell’A.C. Milan, dei quali solo € 280 milioni finanziati attraverso Elliott, mentre ho provveduto personalmente per la restante parte».

«Ero convinto - scrive ancora Yonghong Li - che Elliott fosse un investitore fidato, ma soprattutto un partner con cui condividere i doveri e gli onori di un’avventura così stimolante… Ho commesso un errore e l’ho scoperto solo strada facendo e a mio grande discapito».

Notizie Calcio Napoli