Palermo, l'ex DS Cattani: "Così portai Dybala a Palermo. Lo volevano anche Napoli e Porto"

Luca Cattani, ex direttore sportivo del Palermo, è ritornato sui momenti decisivi della trattativa tra il club siciliano e l'Instituto de Cordoba per l'arrivo in italia del giovane Dybala. Lo ha fatto ai microfoni di TuttoSport, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.it: "Oltre a noi c'erano l'Inter, il Napoli e soprattutto il Porto, ma il presidente sembrava intenzionato a non cedere il suo gioiellino. Il nostro merito non è certo quello di essere arrivati prima o di aver avuto chissà quale intuizione: si vedeva che era forte. Abbiamo avuto, piuttosto, costanza e perseveranza: ricordo che portai Barrera (presidente dell'Instituto de Cordoba, all'epoca club di proprietà di Dybala n.d.r.) a Palermo, da Zamparini, quasi di peso. E loro due, lì, si misero d'accordo. Fummo anche aiutati dalla circostanza che in quel periodo stava esplodendo Ocampos e le attenzioni dei grandi club erano tutte su di lui. Così noi potemmo lavorare sotto traccia". E continua: "Dybala deve ancora migliorare molto. Credo sia il giovane più forte che sia arrivato in Italia negli ultimi anni, dopo Pogba".