Accardi (ag. Fifa): "Perchè a Torino non si strappano i capelli e a Napoli sì?"
Giuseppe Accardi, agente Fifa, ha rilasciato un’intervista a Si Gonfia La Rete, in diretta su Radio Crc. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Non credo che Callejon venga messo ai margini della squadra da mister Sarri, resta un calciatore importante. Maurizio è un allenatore intelligente e in certi momenti puoi insistere su un modulo, ma ce ne sono altri in cui devi cambiare qualcosa. Credo che sia una persona cosciente, sa che non sta ottenendo i risultati che si aspettavano tutti. Vedrete un Napoli che riuscirà a sorprendere dopo la sosta del campionato. Le squadre hanno bisogno di società forti che diano credito ad un progetto che hanno iniziato. La Juventus ha cambiato parecchio, ha messo dentro degli uomini meno esperti di quelli che c’erano, ma essendo una grande società non si sta strappando i capelli per le prime due di campionato. Sarri deve essere più attento alla crescita dei giocatori, ma sembra che questo Napoli stia vivendo un dramma. E’ partito un nuovo progetto e ci vuole tempo. Si sperava di nascondere le pecche di una squadra vincendo in campo, ma questo non è accaduto. L’Empoli, al di là degli schemi, è una tappa in cui bisogna vincere. I giocatori devono riuscire a diventare protagonisti. A Maradona non dovevi dire lo schema che attuavi. Credo che il Napoli ripartirà con una vittoria. Sentire già parlare di allenatori a rischio mi fa strano. Hanno bisogno di lavorare. Quando Allegri arrivò alla Juve gli piovevano solo critiche addosso, vedete com’è finita”.