Allegri: "Domani contro il Napoli vogliamo mantenere l'imbattibilità dello Stadium! Dentro Pogba, Buffon e Morata"

22.05.2015
12:40
Redazione

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, presenta così in conferenza stampa la partita di domani contro il Napoli.

Una curiosità: da qui al 6 giugno, per un allenatore, è più conveniente far giocare i titolari o tenerli a riposo?
"Come tutte le cose ci vuole equilibrio, bisogna trovare un giusto equilibrio nell'allenarsi, nel far giocare chi ha bisogno di giocare, soprattutto perchè abbiamo due partite... soprattutto quella di domani con il Napoli che è una gara che ai fini dell'obiettivo Scudetto per noi non conta niente, ma conta per quanto riguarda l'imbattibilità in casa, conta perchè bisogna fare una bella partita sotto l'aspetto tecnico, perchè su quello dobbiamo continuare a lavorare e a migliorare, sull'intensità, il carattere, tutte queste cose, ma soprattutto attraverso il gioco della squadra bisogna cercare di arrivare a fornire delle ottime prestazione che poi ci permettono di arrivare al risultato. Queste due partite partite di campionato servono assieme agli allenamenti per mantenere la condizione, sia atletica che mentale. Come ho detto la scorsa settimana, anzi questa settimana, non possiamo pensare di riposarci fino al 6 giugno, perchè altrimenti dobbiamo staccare la spina, rimanere nel letto fino al 6 giugno, per paura magari di farsi male. Invece nella vita bisogna essere fatalisti, bisogna continuare a lavorare serenamente e tranquillamente e preparare queste due partite di campionato nel migliori dei modi. Dopo sabato prendersi un tre giorni di riposo, anche perchè questa squadra è da fine febbraio che non ha una mezza giornata libera, soprattutto quando c'è stata anche la sosta della Nazionale. E come c'è bisogno di lavorare c'è bisogno anche di riposare. E poi ci dobbiamo anche preparare per questa finale. Però dobbiamo farlo con tutta serenità, senza eccessivo stress e ansia di andare a giocare a Berlino, altrimenti arriviamo là e non riusciamo neanche a correre. Piano, piano, un passo alla volta, un giorno alla volta, ci prepareremo per le partite che andremo a fare".

Vedremo una formazione simile a quella di San Siro domani? O ci sarà qualche titolare in più?
"Oggi vedrò la squadra, vedremo quelli che sono più stanchi, che hanno bisogno di recuperare, perchè in questo momento c'è bisogno di giocare, di allenarsi, ma la prevenzione è fondamentale. Oggi valuterò di quelli che hanno giocato mercoledì chi è che sta un po' peggio. Direi però che la squadra sta bene, ha corso molto, ha corso anche fino alla fine, anche con intensità importante, andando in crescita durante la partita. Questo è un risultato importante per la finale di Champions. Però per mantenere questa condizione fisica bisogna allenarsi e giocare. Detto questo, mercoledì non hanno giocato Marchisio, Sturaro, Pogba, Morata... quindi ci sono giocatori che sono disponibili per la partita di domani. E' normale che a qualcuno devo dare riposo".

La monotonia di vincere le piace?
"Vincere non è così scontato. Comunque è una bella monotonia. E poi non è mai una monotonia vincere, perchè si vince in tanti modi, non c'è solo un modo per vincere e soprattutto non è facile. Ora sembra che vincere una Scudetto fosse scontato, vincere la Coppa Italia fosse scontato, quasi quasi tra qualche giorno arriviamo a dire che era scontato arrivare in finale di Champions. Credo che invece questa sia un'annata importante, importante per la società, per i giocatori, questo a dimostrazione che sono un gruppo straordinario. Sono molto contento e fortunato di averlo a disposizione. E anche per i tifosi, sento che c'è molto entusiasmo, c'era a Roma quando abbiamo giocato la finale, c'è in città, si sente, si percepisce nell'aria che c'è un entusiasmo importante e credo che domani debba essere una giornata, oltre che dal punto di vista sportivo importante, perchè abbiamo da giocare una partita contro il Napoli, domani ci sarà la premiazione del campionato, ci sarà la Coppa Italia,  quindi sarà sicuramente una serata bella da ricordare". 

Buffon domani gioca? Cosa dici ai tuoi giocatori per non farli pensare  al 6 giugno?
"Basta non dirlo. Buffon domani rientrerà. Intanto sono molto contento di quello che ha fatto Storari tra sabato a Milano e mercoledì a Roma. E' un portiere straordinario, di grande affidabilità e lo ha dimostrato non solo in queste due partite ma anche precedentemente, e questo dimostra la serietà e la professionalità del ragazzo. Così come Rubinho, uguale, che non ha mai giocato un minuto, ma è un ragazzo che insieme agli altri portieri compone un buon team di portieri. Diciamo un'altra squadra".

Fonte : tuttojuve.com
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