Ancelotti, l'ex collaboratore: "Ecco come affronterà il PSG, ma i francesi saranno più pericolosi"

03.11.2018
22:45
Redazione

In diretta a “ Un Calcio Alla Radio”, trasmissione su Radio CRC Targato Italia, è intervenuto Giorgio Ciaschini,

In diretta a “ Un Calcio Alla Radio”, trasmissione su Radio CRC Targato Italia, è intervenuto Giorgio Ciaschini, osservatore ed ex collaboratore di Carlo Ancelotti:

“Carlo è stato fortunato in passato e anche ora. È arrivato a Napoli in una squadra che gioca a memoria e a cui lui ha dato tutta la sua esperienza. È una squadra che in fase offensiva può cambiare le carte del gioco, ma rende sempre al meglio. Ancelotti? Ha due forze. Dal punto di vista tattico è uno dei più forti, però io direi che Carlo al di là del valore che ha, ha una capacità che gli viene anche dalle sue doti naturali. Secondo come tutti gli allenatori si è trovato in situazioni difficili dal punto di vista tattico e di fronte a queste situazioni ha sempre reagito con una serenità e una tranquillità incredibili, che lui riesce a trasmettere. Quando alza il sopracciglio vuol dire che è un po’ nervoso ( scherza ndr).

Mertens e Insigne? Indubbiamente io credo che dipenda dallo spostamento di Insigne al centro, che lo ha valorizzato molto. Al Napoli si può imputare tutto, ma di certo non il fatto di non segnare. Questi giocatori hanno grandi qualità tecniche, grande fraseggio e grande capacità d’inserirsi negli spazi, specialmente per quanto riguarda Mertens. Questo fa sì che non diano punti di riferimento agli avversari.  Ancelotti contro il PSG? Credo che farà un pressing sulla trequarti, quando gli avversari inizieranno a costruire il gioco, per impedire il rifornimento agli attaccanti. Credo che sarà un PSG più pericoloso. Hanno recuperato Thiago Silva e Buffon che danno tranquillità al reparto difensivo. Credo che il Napoli segnerà e che quindi toccherà agli altri fare la partita”.

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