Andujar: "Abbiamo un po' d'ansia, ma vogliamo vincere. Favoriti? No, conosciamo il Dnipro. Su Rafael..."

Il portiere azzurro Mariano Andujar ha presentato la gara di andata della semifinale di Europa League in conferenza stampa. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.it: "Viviamo questa semifinale con un po' d'ansia, ma c'è voglia di vincere. I primi novanta minuti saranno iumportanti, ma si gioca su 180 minuti. Non dovremo fare errori contro il Dnipro che verrà a chiudersi al San Paolo. Questo gruppo è pronto solo per affrontare partita per partita le nostre avversarie. Punto. Non dovremo avere fretta di far goal, dobbiamo però pensare a fare la partita". 

Sulla finale: "Non pensiamo a quello, pensiamo solo alla partita di domani. Sappiamo che sarà difficile battere il Dnipro e guarderemo avanti passo dopo passo. Questa partita rappresenta una parte della nostra stagione, poi penseremo al Parma". 

Sulla stagione personale: "Ho fatto il mio dovere dall'inizio, mi sono allenato al meglio per avere il mio spazio. Il mister decide e adesso sono in momento positivo. Sono contento che sto giocando sempre, ma non è cambiato nulla. Do sempre il massimo."

Napoli favorito? "Siamo i favoriti solo per i giornalisti. Il Dnipro ha subito pochissimi goal quest'anno, non perdono da tanto tempo. Sappiamo che squadra sono, abbiamo visto qualche video e continueremo a farlo. Siamo consapevoli della difficoltà del match e partendo con questo pensiero le cose andranno bene". 

Sulle parole di Vidal: "Lui dice che vuole vincere la Champions? Queste sono cose che non direi"

Sulla corsa al secondo posto: "Ci crediamo, ma dipende da noi. Non dovremo più sbagliare, nè ripetere certi errori. Lotteremo fino alla fine".

Sulla fase difensiva: "Quando una squadra è propositiva capita che si possa sbilanciare. Se attacchi sempre anche coi difensori è normale che se perdi palla subisci contropiedi che fanno male. Penso che, a parte Empoli, le ultime partite sono state buone".

Sui goal subiti di testa: "Ricordo che col Toro ne abbiamo subito uno, poi di testa ne subiamo pochi. Lo facciamo come lo fanno tutti, anzi forse di meno".

I lanci lunghi: "A volte li sbaglio (sorride n.d.r.)".

Sul carattere: "Avete visto quel video, ma io non sono l'unico a parlare con la squadra. Faccio ciò che sento, mi parte da dentro".

Su Rafael: "Sta bene, non so cosa dirti. Lavoriamo entrambi provando a mettere in difficoltà il mister. Purtroppo in porta ne gioca solo uno., Non ho problemi con lui, lavoriamo per il bene del Napoli".