ANTEPRIMA - Milik, l'agente: "Il legamento non era totalmente rotto, ma il danno era grave! Arek non credeva potesse essere un ko serio: niente lacrime, approccio positivo alla riabilitazione"

17.10.2016
12:40
Redazione

Sempre molto diretto e preciso nelle sue dichiarazioni, l'agente dell'attaccante del Napoli Arkadiusz Milik, che risponde al nome di David Pantak, ha parlato ampiamente dell'infortunio del suo assistito a Polsat Sport durante la trasmissione Cafè Futbol. Vi proponiamo ulteriori dichiarazioni di Pantak, riportate da Interia Sport: "L'infortunio non sembrava potesse essere pericoloso, ma il calcio è questo: i ko sono una parte integrante della professione, e dopo che accadono bisogna subito rialzarsi. Il legamento non era totalmente rotto, ma il danno era talmente grave che l'intervento si è reso necessario.

Potete immaginare la mia reazione, e quella di Arek, quando sono usciti i risultati dei test: non pensava che l'infortunio potesse essere così serio.

Già ventiquattro ore dopo l'operazione Arkadiusz era in grado di camminare senza l'ausilio delle stampelle: incredibili i dottori che lo hanno tenuto sotto controllo, è un grande risultato così tanta mobilità. Dopo infortuni del genere è raro che un calciatore possa camminare liberamente praticamente subito.

Non voglio fare tabelle sul suo ritorno, non è una corsa contro il tempo. Arkadiusz deve pensare a se stesso in vista del ritorno in campo. Ha avuto un approccio positivo, non ha certo avuto il tempo di piangere o altro: certi pensieri vengono in mente quando sei bloccato a letto per due o tre settimane.

A prescindere da chi pagherà l'operazione, il Napoli ha assunto i migliori professionisti per Arkadiusz in vista del suo ritorno in campo".

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