Auriemma: "Ecco cos'ha detto De Rossi all'assistente Barbirati! Jorginho non ce la fa più e Allan non è quello di tempo fa"

A Si Gonfia La Rete, in diretta su Radio Crc, è intervenuto il conduttore della trasmissione, Raffaele Auriemma. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Se hai Mertens non si può rischiare solo negli ultimi venti minuti, ad oggi fa la differenza in questa squadra perché ha una marcia in più. Callejon è l’unico ad aver sempre giocato in tutte le partite. Ieri al Napoli è mancata la brillantezza, non c’è più lo smalto di prima. Eppure ieri si sono sacrificati tutti per vincere la partita. Jorginho non ce la fa più, non ha la capacità di giocare ogni tre giorni con questa intensità. Sarri deve pensare a delle alternative come Mertens e Valdifiori per evitare che in futuro le squadre provino a non farti giocare. Ieri Garcia ha messo Pjanic su Jorginho a uomo per tutta la partita. Allan non è lo stesso calciatore di otto partite fa. Il Napoli non gioca più con la stessa velocità di prima, non è una critica, ma un’osservazione. Critichiamo la Roma? Una squadra in difficoltà che affronta il Napoli in trasferta che deve fare? E’ normale che non giochi a viso aperto. La Roma è in crisi profonda, ma resta nelle parti alte della graduatoria del campionato. Il bello di questa stagione è che tutto può cambiare, gara dopo gara. Basta fallire una partita e scali di posizione, adesso è a quattro punti dalla prima in classifica. In centottanta minuti è cambiato tutto. In ogni caso, il Napoli secondo in classifica dopo sedici partite non è male.  Hamsik, Mertens e Koulibaly sono stati i migliori del Napoli di ieri. Trovo grottesco criticare Hamsik. A volte mi fa tristezza vedere allenatori che se la prendono con coloro che analizzano le partite al microscopio. De Rossi? Non è normale che vada dall’assistente a rivolgergli espressioni che qualsiasi altro arbitro avrebbe estratto il rosso. Gli ha rivolto spesse volte l’espressione tipica di Roma. “…. tua” gli avrebbe detto. Rizzoli ha arbitrato benissimo, solitamente gli arbitri cercano di limitare i cartellini nel primo tempo per non condizionare la partita. Nel secondo tempo ha cominciato a punire certi interventi simili".