
Avv. Fimmanò: "Da ottobre diverse novità per i procuratori: il Football Agent Regulation è l'avanguardia"
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Avv. Francesco Fimmanò, legale della Salernitana:
"I procuratori nel calcio svolgono una funzione fondamentale, per certi versi simile a quello degli avvocati, il tema è che negli ultimi anni c’è stata una ‘mutazione genetica’. La maggior parte dei procuratori, oltre ad essere fondamentali, sono lavoratori e meritano rispetto professionale per un ruolo che contribuisce alla crescita del sistema. Una volta tanto, l’Italia è avanti. In buona sostanza, ad ottobre va in vigore la maggior parte delle regole previste dalla Federcalcio, il cosiddetto Football Agent Regulation. È ovvio che non bisogna fare di tutta l’erba un fascio. Sarà ancora possibile il mandato plurimo, ma dovrà essere previsto e consentito e il pagamento dovrà essere effettuato esclusivamente da chi ha quel mandato. Numeri del passato sono fuorilegge, esistono dei tetti. Questo regolamento è entrato già in vigore in parte, continuerà ad ottobre. Il calcio è una cosa seria da un punto di vista industriale, era ovvio che ciò avvenisse. Devo dare atto all’Italia che è già avanti, le altre Federazioni sono molto indietro. Denuncia a Giuffredi? Noi regole non scritte non le conosciamo, ma non c’è niente contro lo specifico. Abbiamo avuto un approccio al calcio di tipo industriale, quindi non siamo contro nessuno. C’è un precedente molto criticato – nonostante gli ottimi rapporti – nei confronti del precedente direttore sportivo. Ad oggi, la figura dovrebbe fare gli interessi di tutte le parti in gioco, normativamente. In questo mandato sportivo, contratto tipico introdotto dal legislatore che ha delle caratteristiche, esiste una deontologia delle attività. Voglio dire solo una cosa: se ragionassimo ‘sempre così si è fatto’ resteremmo alla preistoria".