Bonucci: "La Juve mi diverte! Il Napoli deve crescere e migliorare. Lukaku? Meglio Osimhen, su Conte e McTominay..."

06.10.2024
23:40
Redazione

Ultime notizie SSC Napoli, Leonardo Bonucci parla degli azzurri di Conte, di Lukaku e McTominay

Ultime notizie SSC Napoli - Leonardo Bonucci, ex difensore della Juventus, ha parlato ai microfoni di Sky Sport, di tanti argomenti, anche del Napoli. Ma prima ha commentato così la Juve:

"La Juventus fatica contro avversari che si chiudono tanto? Motta lo faceva anche col Bologna, faticava contro chi si copre molto. Gli manca ancora, in alcune partite come quella col Cagliari, la zampata dei killer per chiudere la partita. Il Cagliari ha fatto bene, ma la Juve ha avuto due situazioni proprio pulite, e non le ha sfruttate. E' una squadra con tanti giocatori nuovi e che ha subito gol solo adesso, per la prima volta. A vederla, mi sto divertendo. Sì, è bella.

Gatti e Kalulu stanno facendo un grande campionato, ma non dimentichiamo che alla Juve sta mancando Bremer, che è bravissimo ed aiuta tanto la squadra. Guardo tutte le partite della Juve, anche prima prendeva delle ripartenze, ma Gleison recupera e chiude, è forte in questo. Cabral centrale? Lo vedo meno. Mercato? A gennaio la Juve prenderà qualcuno, ma Motta è bravo con i giovani: magari tirerà fuori qualche altro jolly in questi mesi. Come starà, ora, Danilo? Conoscendolo, dentro sta soffrendo. Non è, però, uno che crea problema. Quando non giochi, ci sta che provi fastidio, ma lui non lo farà pesare".

Bonucci a Sky Calcio Club

Bonucci sul Napoli di Conte

Mentre sul Napoli di Conte, negli studi di Sky Sport durante Sky Calcio Club, Bonucci ha dichiarato:

"Tre punti di ritardo rispetto al Napoli sono tanti? Il Napoli deve migliorare in tutto! Deve ancora crescere, ma la mentalità di Conte si inizia a vedere.

Su McTominay dico che è completo: veloce, tecnico, fisco... Dà veramente tanto. Oltre a Lukaku, riferimento offensivo, c'è anche lo scozzese.

Più difficile fermare Lukaku o Osimhen? Con il belga fatichi meno rispetto ad Osimhen, che salta tre metri sopra gli altri. A Victor davvero non puoi lasciare un centimetro".

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