Bucchi: "Osimhen ti dava imprevedibilità al gioco ma questo Napoli ha margini di miglioramento"
CRISTIAN BUCCHI, allenatore ed ex attaccante del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato:
"Giocatori come Lukaku attirano su di sè grandi pressioni e anche grandi critiche, il Napoli farà fede su di lui nel bene e nel male. Ho tanta stima nei confronti di Antonio Conte e credo che lui conosca benissimo tutte le qualità della squadra e dei singoli, perchè gli azzurri hanno bisogno delle giocate dei calciatori di qualità come Kvara, Politano e Neres che possono saltare l'uomo e accendersi. Conte ha trasmesso un'idea forte alla squadra, con un organico quadrato. Al Napoli capiteranno battute d'arresto come quelle con Verona, Atalanta e Lazio, ma in un percorso appena iniziato è normale. Con i biancocelesti il risultato è stato frutto di episodi, anche sfortunati per gli azzurri. Questa squadra ha un margine di crescita importantissimo dal punto di visto della spettacolarità e delle prestazioni dei singoli. Servirà anche qualcosa di diverso, perchè gli avversari prendono le misure, con un gioco che diventa prevedibile, a differenza di quando c'era Osimhen, che te lo rendeva più imprevedibile. Credo che Conte stia facendo un lavoro straordinario e sta puntando sull'equilibrio per il presente e per il futuro di questa squadra. Lukaku è un calciatore diverso rispetto a quello dirompente negli spazi aperti, rapido e veloce della prima avventura all'Inter. E' un calciatore più di struttura, più maliziato in area di rigore e più opportunista, come si è visto nel gol segnato contro la Roma e va servito in maniera diversa".