
Cacia: "Ebbi un contatto col Napoli di Marino, sarebbe stato un sogno vestire la maglia azzurra. Ieri ho sentito Petagna..."
Daniele Cacia, ex attaccante di Fiorentina ed Hellas Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine":
“La regola è che più produci e più una squadra può fare gol. Gli attaccanti del Napoli non sono attaccanti che non vedono la porta. Credo che sia stato un caso che non siano riusciti a fare tanti gol nonostante le tante occasioni create. Alla fine per come è andata a finire la stagione, il bilancio è positivo. Mi aspetto che il Napoli quest’anno possa fare bene. Ieri ho sentito Petagna via messaggi, ed è molto entusiasta, non vede l’ora di iniziare. Lui è un giocatore che può davvero fare bene in una squadra come il Napoli. Credo che un allenatore sia contento quando ha più soluzioni da poter utilizzare a partita in corso. Credo che Gattuso in questo momento sia contento di avere tutte queste soluzioni. Le annate sono lunghe e può succedere di tutto. 50 partite non sono poche. Campionato? Gattuso ha dato un’identità a questa squadra. Da quando è arrivato lui, il Napoli si è trasformato. Non vedo perché il Napoli non possa rientrare tra le prime quattro, con Inter, Juventus ed Atalanta. Lunedì scorso sono stato a Napoli con la famiglia. Ho conosciuto qualche vostro conterraneo e tutti mi hanno chiesto se sono stato accostato al Napoli. Quando c'era Marino, un contatto c'è stato. Per me era un sogno andare in una società come il Napoli".