
Cardito, il sindaco a CN24: "Buongiorno si è emozionato per le chiavi della città! Vi racconto la sua reazione all'iniziativa. Spero di ricevere una cosa da lui" | VIDEO
Il Sindaco di Cardito Giuseppe Cirillo ha parlato a CalcioNapoli24 a margine della cerimonia di consegna delle chiavi della città al difensore del Napoli Alessandro Buongiorno.
Cosa ha dato ad Alessandro Buongiorno quando è arrivato nella sala?
"Si è creato un momento di entusiasmo nell'accettare le chiavi della città, c'è stato un movimento popolare dell'intera comunità, il Club Napoli Cardito gli ha fatto dono di una targa, ma non solo. Le scuole del territorio hanno fatto dei dipinti a mano, il liceo artistico Sereni con una foto un ritratto di Alessandro Buongiorno. Gli abbiamo consegnato l'albero genealogico di tutta la sua famiglia, della nonna Fusco che poi da sposata poi è andata a vivere a Torino. E lui ha rivisto tutto quello che la città ha fatto, e tutta la città come l'ha accolto, perché nel momento in cui lui è entrato a palazzo Mastrilli, prima della cerimonia e ricevere le chiavi della città, ha voluto salutare l'intera comunità dalla torretta del Castello per dire grazie, io da oggi sono un cittadino carditese"
Andando indietro nell'albero genealogico, quante generazioni precedenti si è tornati indietro in modo da dire Buongiorno è carditese?
"La mamma del padre era di Cardito, quindi la nonna era in effetti carditese e poi si sono trasferiti a Torino per andare a lavorare fuori. Però tutti i parenti, tutti i familiari che erano tutti quanti qui lo hanno abbracciato, si sentono praticamente quasi sempre. Quindi ecco, da oggi l'ha detto, sono cittadino carditese"
Cosa significa per Cardito oggi celebrare Alessandro Buongiorno come custode delle chiavi della città?
"Guardi, per uno che viene dalle nostre terre, un ragazzo che è riuscito ad avere successo nella vita e non dimenticando le proprie radici, per noi è un motivo di orgoglio e quindi da sprone a tutti quanti i ragazzi, a tutti quelli che vogliono emergere non solo nel mondo dello sport, ma in tutti gli altri mondi, sia per quanto riguarda sia sportivi, professionali. Abbiamo anche altri artisti che sono nati e hanno vissuto qui e poi sono andati via, tipo i The Kolors e Stash, sono originari di Cardito, hanno vissuto qua prima di avere questo successo e poi sono andati via. Quindi anche loro hanno ricevuto le chiavi della città, perché noi intendiamo quelle persone che hanno sono riuscite ad avere un riscatto, sono riuscite ad avere un successo nella vita, e nello stesso momento che siano da esempio per tutti quegli ragazzi che anche da Cardito possono nascere dei campioni".
Cosa ha visto nello sguardo di di Alessandro Buongiorno, anche quando è arrivato e si è affacciato sulla piazza gremita che lo aspettava?
"L'ho visto molto emozionato, molto sensibile. Vedere tutte quelle persone che lo acclamavano, non solo per il mondo dello sport, ma anche per quanto riguarda orgogliosi e fieri che lui possa rappresentare la nostra città, la comunità di Cardito, era molto molto emozionato"
Come si è arrivati a questa giornata, come si è posto il ragazzo proprio nel momento in cui si è si è creata questa opportunità?
"Quando ha detto "Io sono di origine carditesi", in quel momento io ho voluto salutarlo pubblicamente con un comunicato stampa e con un post ufficiale, dove io ringrazio Alessandro Buongiorno per ricordare questo territorio, queste radici. Successivamente sono attivate le varie segreterie con il calcio Napoli, e mi è venuta l'idea di consegnargli le chiavi della città. Lui è stato entusiasmato quando ha saputo di questo riconoscimento che noi volevamo fare come comunità, e nel momento in cui a lui ha deciso di accettarle e poi si è attivato tutti i protocolli per far sì che si potesse realizzare questa bellissima giornata di festa e di orgoglio per noi carditesi"
Il Comune consegna le chiavi ad Alessandro Buongiorno, lui avrà promesso la maglietta con un tricolore da appendere nell'ufficio del sindaco.
"Questo qua non l'ha detto, ma lo speriamo! Sono molto scaramantici e quindi, come si dice, forza Napoli"