
Carraro: "La ripartenza del calcio non sta diventando una questione politica, escludo eventuali forzature da una parte e dall’altra"
Carraro parla della ripresa della Serie A e del calcio in Italia, ora è una questione politica per l'ex presidente della FIGC
Serie A - A Radio Kiss Kiss Napoli, durante Radio Goal, è intervenuto l’ex presidente della FIGC Franco Carraro, rilasciando alcune dichiarazioni:
“La ripartenza del calcio sta diventando una questione politica? Non credo, penso che i ministri Speranza e Spadafora stiano gestendo il paese in un contesto molto difficile, estrapolare una frase mi sembra che porti ad avere troppa smania nel fissare i paletti su quello che succederà. In tutto il mondo lo sport dovrà convivere con il virus per una decina di mesi, anche le previsioni più ottimistiche dicono che il vaccino si potrà avere nei primi mesi del 2021. Lo sport dovrà conviverci, il calcio sta studiando dei modi tra Italia e UEFA, cercando delle modalità con cui ricominciare. Non avrebbe senso che tutto possa riprendere e non il calcio ed altri sport: una cosa è l’allenamento fisico, un altro è giocare una partita che può sempre implicare il contatto fisico. Giusto che si stabiliscano delle regole, spero che il calcio italiano segua ciò che faranno Francia, Inghilterra, Germania. Ci dovrà essere sintonia con l’Europa: iniziassero le coppe Europee, allora ci sarebbero le condizioni per i campionati nazionali. Cosa rischia il movimento calcio se non riparte? Il nostro governo è fatto di persone ragionevoli, escludo eventuali forzature da una parte e dall’altra”